Un nuovo inizio e un ritorno fortemente voluto da chi non vedeva l'ora di prendersi una rivincita attesa per oltre sedici mesi.
Quasi un anno e mezzo dopo la fine della sua prima avventura sulla panchina rossazzurra, Cristiano Lucarelli si riprende il Catania.
L'allenatore livornese è atterrato pochi minuti fa all'aeroporto Fontanarossa, dov'è stato accolto dal collaboratore della società Antonio Pennisi, che lo sta già portando a Torre del Grifo.
Per lui un'opportunità tanto desiderata e sempre manifestata esplicitamente a chi gli chiedeva se fosse stato disponibile ad accettare una nuova scommessa con i rossazzurri, soprattutto dopo la sfortunata esperienza di due stagioni fa, quando la promozione in Serie B sfumó ai rigori in semifinale playoff.
Una nuova sfida accettata con entusiasmo, che lo obbliga a riportare il Catania nelle zone alte della classifica per cercare ancora una volta di riportare i rossazzurri nel campionato cadetto.
"Quando mi ha chiamato Lo Monaco già immaginavo cosa mi avrebbe detto. Nessuno mi ha detto 'hai fatto bene', ma io sono fatto così, quando ho fatto le cose al contrario ho sempre avuto le più grandi soddisfazioni, e poi avevo lasciato in sospeso un percorso che volevo completare" queste le sue prime parole. "Ho sentito più di un giocatore. La squadra è forte, ha solo un problema di natura mentale che cercheremo di superare".
E infine, un messaggio ai tifosi: "A loro dico che ci vuole pazienza, la strada è lunga ma bisogna essere fiduciosi".
Di Antonio Costa
Si ringrazia per la collaborazione Antonio Torrisi (Catanista.com), Dario Conti (NewsCatania.com) per le immagini.
