Iran, la rabbia di Ansarifard: “La Federazione ci ha dimenticato”
L’attaccante dell’Iran Ansarifard: “Questa situazione non è affatto adatta ad una squadra che è in cima alla classifica asiatica”
Non c’è di certo un’atmosfera rilassata in casa Iran. Nonostante l’ultima vittoria contro il Libano – gara valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar -, la nazionale iraniana accusa la Federazione di “essere stata dimenticata”. Lo stesso attaccante iraniano Karim Ansarifard ha denunciato, tramite un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, i diversi problemi che ha affrontato la selezione dell’Iran nelle ultime uscite.
“Abbiamo indossato vecchi vestiti per un anno”
L’attaccante si è fatto portavoce dei compagni: “È necessario informare il popolo sui problemi strani che deve affrontare la nazionale”, esordisce così Ansarifard. “Cose che non sono degne del nome del nostro Paese. Abbiamo indossato vecchi vestiti per un anno e li abbiamo indossati di nuovo dopo il lavaggio. Abbiamo affrontato delle difficoltà durante l’allenamento in Libano, ma nessuno della Federazione si è lamentato”.
Tanti i problemi, anche dal punto di vista economico: “I giocatori della nazionale non hanno ancora ricevuto il loro compenso, contrariamente alle promesse ricevute nel corso dei mesi”.
“Ci hanno dimenticato”
“Dall’arrampicata in Bahrain non ci sono state altre notizie dagli ufficiali sportivi del Paese. Le nostre vittorie sono diventate comuni per loro, e invece di sostenerci di più, ci hanno generalmente dimenticato. Questa situazione non è affatto adatta ad una squadra che è in cima alla classifica asiatica ed è interessata a partecipare alla Coppa del Mondo“, conclude così il suo pensiero l’attaccante dell’AEK Atene.