Inter, Inzaghi: “La società mi fa sentire apprezzato. Il 2024 ci ha uniti per sempre con la seconda stella”
La conferenza stampa di Simone Inzaghi in vista del match di Serie A di lunedì 23 dicembre tra Inter e Como.
L’Inter si prepara a tornare in campo, dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Udinese, arrivata per 2-0 grazie ai gol di Asllani e Arnautovic.
In campionato, invece, i nerazzurri hanno conquistato i 3 punti grazie al sonoro 0-6 in casa della Lazio, arrivando a -3 dall’Atalanta.
Alla vigilia della partita contro il Como, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la partita che aspetta la sua Inter.
Di seguito le parole dell’allenatore nerazzurro.
Inter, le parole di Inzaghi prima della gara contro il Como
L’allenatore ha esordito: “Il Como è un’ottima formazione, ottimamente organizzata. Ci sono calciatori più sperti e altri giovani di qualità come Nico Paz, che farà una grandissima carriera. Il Como è una squadra tecnica che lo scorso anno ha vinto la Serie B. Non sarà semplice. Io sottovalutato? Ognuna la pensa come vuole. Sono in una società che mi fa sentire apprezzato. Il 2024 ci ha uniti per sempre, è stato l’anno della seconda stella, un anno importante che vogliamo lasciarci alle spalle nel migliore dei modi”.
Poi, ha continuato su alcuni singoli e sul mercato: “Mancheranno Pavard e Acerbi e oggi hanno avuto problemi anche De Vrij e Darmian. Vediamo domani chi sarà della partita. Mercato? Abbiamo quattro difensori al momento, la speranza è quella di recuperare gli infortunati. Chi sarà il centrale? Bisseck giovedì ha giocato bene, ma potrebbe farlo anche Bastoni con Palacios o Carlos Augusto di fianco. Mancano ancora più di 24 ore, vedremo come stanno Darmian e De Vrij”.
Le parole in conferenza stampa di Inzaghi
Sul nuovo anno, Inzaghi ha commentato: “Il nostro obiettivo sarà come sempre quello di migliorarci. Ci manca ancora qualcosa e quest’anno sarà una sfida più complicata. Abbiamo avuto un bel filotto di gare dove abbiamo potuto cambiare attaccanti e centrocampisti, ma non i difensori. Speriamo possa tornare chi manca per metterci di farlo“.
E sul rinnovo: “Io vorrei continuare perché sia io che lo staff e la squadra ci sentiamo apprezzati. Poi sappiamo che nel calcio le cose cambiano in fretta. Da quando sono arrivato nel 2021 ho sempre avuto un grande gruppo che ha superato tante difficoltà. Ma abbiamo sempre dimostrato di essere uomini veri“.