Lazio, Inzaghi: “Rigore si può dare, ma andava rivisto”
La Serie A cambia capolista: l'Inter batte la Lazio e supera il Milan in testa alla classifica. Una gara dominata da Romelu Lukaku che ha interrotot la striscia di successi dei biancocelesti di Simone Inzaghi, che a fine partita ha commentato così il KO dei suoi.
"C'è rammarico perché potevamo ottenere di più, abbiamo tenuto bene il campo e il possesso" ha detto a Sky Sport. "Ci siamo innervositi troppo, può capitare di subire un rigore così, ma poi loro si sono difesi bene. Ho provato a mettere più fisicità perché facevamo fatica a trovare spazi, poi una volta riaperta dovevamo tenere e non prendere subito il 3-1" le sue parole.
Un partita che secondo l'allenatore della Lazio è stata indirizzata dal calcio di rigore dell'1-0 che ha avuto un impatto anche mentale sui suoi ragazzi. "I giocatori sono delusi e amareggiati. Obiettivamente a riguardarlo venticinque volte il rigore puoi darlo, ma l'arbitro è stato molto deciso nel fischiarlo subito e la partita si è indirizzata dopo 25'. Avrei preferito che lo avesse riguardato, preferivo prendere gol in ripartenza e non con un rigore così".
Infine i commenti sulle tattiche di gara, da quelle di preparazione della gara, su tutte la marcatura di Lukaku. "Per marcare Lukaku avevamo provato Acerbi in quella posizione in settimana, ma l'indisponibilità di Radu ci ha scombussolato i piani perché quando manca lui Acerbi va a giocare a sinistra. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara su di lui".
Per arrivare ai cambi in corsa. "Hoedt era ammonito e non volevo riamnere in dieci nelle ripartenze, Leiva stava facendo bene ma volevo dargli un cambio, Escalante ha fatto una buona gara" ha concluso Inzaghi.