Ronaldo sul Portogallo: “Sono sicuro, ci saremo noi ai Mondiali”
Il giocatore del Manchester fa il punto tra nazionale e club
Una frase semplice e sicura. Cristiano Ronaldo conosce le difficoltà che il suo Portogallo dovrà affrontare per arrivare in Qatar, però a Espn Brasil non ha avuto dubbi: “Credo ancora fermamente che saremo ai Mondiali”.
Cristiano Ronaldo sul Mondiale
L’ex Juventus e ora giocatore del Manchester United ha parlato nel dettaglio del percorso che attende il suo Portogallo e ha anche sottolineato le insidie: “Sappiamo che abbiamo battaglie difficili da affrontare. Prima contro la Turchia e, se vinciamo, ci sarà l’Italia… credo. Vedremo. A marzo saremo pronti, sarà una battaglia, sarà bello per gli appassionati di calcio. Non esiste uno scenario perfetto. Dobbiamo affrontare le cose come stanno. C’è tempo, dobbiamo godercelo fino ad allora e a marzo essere preparati“.
Poi il discorso si sposta sul rischio di non strappare il pass per il Qatar: “Sarebbe molto triste se non raggiungessimo il nostro obiettivo, che sarebbe la Coppa del Mondo. Nel calcio e nella vita attraversiamo momenti difficili, ma quello che prevale è la capacità di rialzarsi“.
CR7 sul Manchester
Il discorso poi si sposta sulla situazione del Manchester United. Recentemente a SkySports UK aveva detto che non era tornato per ambire a un sesto posto e a ESPN Brasil spiega: “Era una sfida e sapevo che sarebbe stato complicato. Le aspettative che avevo all’inizio non sono cambiate molto, ma è vero che non stiamo andando bene come dovremmo, sia individualmente che collettivamente“.
Poi CR7 rilancia: “Penso che il Manchester potrebbe essere messo meglio in classifica, ma potremmo anche giocare meglio. Abbiamo ancora molto tempo per migliorarci. È un nuovo anno, dobbiamo pensare positivo, dobbiamo pensare di poter raggiungere la vetta”.
In conclusione Cristiano Ronaldo parla anche dell’arrivo di Ragnick e della stagione complicata per i tanti cambiamenti in panchina: “Dobbiamo fare le cose giuste, c’è tempo per cambiare, per credere nelle idee del nostro nuovo allenatore. C’è stato un cambiamento nel sistema di gioco. Prima è andato via Solskjaer. La guida tecnica è passata a Carrick, ora un nuovo allenatore“.