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Bologna, Skorupski: “In Italia sono diventato serio. Usciremo dalla crisi”

In Italia è cambiato, ora vuole uscire dalla crisi con il Bologna: Skorupski si racconta

Dopo quattro giornate di campionato il Bologna non ha ancora segnato il suo primo gol in Serie A, un dato che potrebbe scoraggiare anche il più ottimista dei tifosi. Skorupski però non ne fa un dramma: “So che ne usciremo”. Ci crede il portiere polacco, che punta sul reparto offensivo: “Abbiamo gente di qualità – Ha detto alla Gazzetta dello Sport – Prenda Destro che ho avuto a Roma: sapeva far gol allora e non è peggiorato. La storia cambierà”.

Skorupski si allinea al pensiero di Inzaghi: “Ha ragione Pippo, il lavoro che facciamo pagherà. Lui non molla nulla, dobbiamo sputare sangue”. Ci metterà del suo anche il polacco, maturato dopo il suo arrivo in Italia: “Quando giocavo in Polonia non ero molto serio. La sera uscivo sempre coi miei amici: come facevo a dirgli no? E si andava a fare casino. Poi qualcosa è cambiato. Noi polacchi abbiamo capito di essere forti. Batteremo l’Italia alla prossima gara ad ottobre. Sicuro”.

La classifica del Bologna al momento fa paura, ma guai a parlare di B: “Quando leggo che dei tifosi del Bologna hanno paura della B, beh, sorrido di rabbia, non succederà”. Intanto Skorupski incontrerà la sua ex squadra: “Alla Roma devo tutto, mi ha portato in Italia. Ma a fine anno ho parlato con Monchi: volevo vivere una vita da portiere”.

L’intervista completa sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi