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Inter, Thohir: “Avanti con Moratti. Champions? Non qualificarci non sarebbe la fine del mondo”

Esame Roma per la Champions. L’Inter si prepara alla sfida con i giallorossi e intanto pensa anche al futuro, come afferma il presidente nerazzurro Erick Thohir nella conferenza di rinnovo dell’accordo tra Inter e Pirelli.

“Vogliamo continuare a restare in alto per i tifosi. Ringrazio Moratti per avermi affidato l’Inter. Sia lui che Tronchetti Provera mi aiutano a mandare avanti la società. Io devo ascoltarli, sono qui da poco più di due anni Poi c’è Zanetti che ci rappresenta fuori dal campo”. Poi sul rapporto con Moratti: “Questa non è solo una relazione d’affari – continua Thohir – ma un rapporto molto lungo di fiducia e amicizia. Siamo diventati una famiglia, ma anche negli affari la fiducia viene al primo posto. Negli ultimi due anni abbiamo fatto molti progressi ma dobbiamo ancora lavorare. Moratti ha investito tanto e ha diritto di continuare la partnership”. Conferma anche da Moratti stesso: “C’è voglia di andare avanti”. Poi ancora Thohir: “Terzo posto? Le cose nel calcio cambiano in fretta, c’è un piano quinquennale, come Inter dobbiamo tornare alla Champions. Però non qualificarsi non è la fine del mondo, dobbiamo continuare a costruire perché andando avanti così l’obiettivo alla fine si raggiunge. Servirà vincere di più da qui fino alla fine. Se non arriva la Champions andremo in Europa League. Non saremo felici perché come management però. I numeri dicono che andiamo bene per l’Europa League, se arrivasse la Champions entrerebbero altri giocatori. C’è una strategia, non c’è rischio fallimento: sono arrivati tanti giocatori nuovi e abbiamo sostenuto il progetto in ogni passo. Occorre un risultato anche dall’altra parte, vogliamo che con Mancini sia raggiunto quest’obiettivo. Partner asiatici? Non abbiamo fretta. Se li troveremo firmeremo altrimenti andremo avanti. Abbiamo 190 milioni di tifosi nella regione Asia-Pacifico. Dovremo essere molto più aperti in Asia, in Cina siamo i numeri uno”.