Inter, Dumfries: “Rinnovo? Era (anche) una questione di soldi”
Le dichiarazioni dell’esterno olandese sul rinnovo in nerazzurro
11 partite, 2 gol e innumerevoli galoppate sulla fascia destra. Denzel Dumfries sta vivendo una delle sue migliori stagioni da quando è all’Inter e, recentemente, ha anche firmato il rinnovo di contratto che lo legherà ai nerazzurri fino al 2028.
Proprio per parlare del prolungamento del rapporto con l’Inter, l’esterno olandese è intervenuto ai microfoni di Ziggo Sport. “C’è voluto molto tempo. Naturalmente abbiamo dovuto aspettare che subentrasse la nuova proprietà” sono state le sue prime dichiarazioni in merito.
“Questo è un momento importante per me, spero…”
Arrivato a Milano dal PSV Eindhoven nell’estate 2021, Denzel Dumfries ha vestito la divisa nerazzurra 148 volte e, dopo il rinnovo di contratto, sembra essere destinato a farlo molte altre volte. “Abbiamo negoziato a lungo, ma alla fine sono orgoglioso e felice di aver firmato qui. Penso che non sia stato facile per loro e nemmeno per me. Questo ha reso le cose un po’ difficili, ci è voluto un po’ più tempo del solito. Possiamo girarci intorno, ma alla fine è anche una questione di soldi“.
“Ho 28 anni e questo è un momento importante per me – ha continuato il numero 2 di Simone Inzaghi -. La società è sempre stata buona con me. Alla fine siamo entrambi molto contenti. Mi sto divertendo molto molto, la mia intenzione è quella di rimanere fino al 2028“.
A margine, poi, anche un commento sull’episodio che ha colpito il calcio italiano e internazionale, quello legato al malore di Bove. L’olandese, che è stato uno dei primi a capire la situazione, ha dichiarato: “È stato uno shock enorme. Eravamo in un momento di pausa e all’improvviso l’ho visto cadere a terra. In quel momento ho capito bene la situazione e tutti hanno risposto subito velocemente. Per fortuna oggi abbiamo avuto la certezza che è stabile e sta meglio, questo è un bel segnale. La cosa più importante ora è che stia bene“.