Inter, D’Ambrosio: “L’Inter non può permettersi di restare fuori dall’Europa League. Juve? Non c’è così tanta differenza”
Dedizione e umiltà: sono queste le caratteristiche che hanno
sempre contraddistinto Danilo D’Ambrosio. Se la stagione dell’Inter sembra
destinata a finire nel dimenticatoio, quella del terzino può essere considerata
positiva. Anche considerando la convocazione con la Nazionale: un riconoscimento
importante per D’Ambrosio, che nella giornata di oggi è stato insignito del premio
Fair Play: “E’ stata sicuramente una cosa gradita, soprattutto perché le
motivazioni per cui è arrivato sono caratteristiche che mi contraddistinguono:
come concentrazione, dedizione e umiltà. Calo mentale dell’Inter? C’è stato
dopo il pareggio con il Torino, perché tutti noi credevamo nel terzo posto.
Dopo la partita con i granata e la vittoria del Napoli però la distanza è
aumentata tanto. Non è un alibi, è la verità: abbiamo un po’ mollato. Però
credo che quando si commette un errore non bisogna commetterlo di nuovo.
Abbiamo capito dove abbiamo e sbagliato e al prossimo pareggio o alla prossima
sconfitta dobbiamo imparare a rialzare subito la testa. La Juventus come
stimolo? C’è tanta voglia di migliorarsi sicuramente, ma non penso che la
differenza con i bianconeri sia così tanta, nonostante il distacco in
classifica. Il prossimo anno sarà tutto un altro campionato. L’Inter non può
permettersi di rimanere fuori dall’Europa League, assolutamente. Ad inizio anno
l’obiettivo era la Champions, inutile nasconderlo: sfuggito quello dobbiamo
raggiungere l’Europa League assolutamente. Pioli? Non devono essere le ultime 4
partite il termine di giudizio per giocatori ed allenatore. Questa è una maglia
gloriosa e va dato il massimo dal primo giorno. La società fare le sue
valutazione. Nella prossima partita con il Genoa scenderemo in campo con umiltà
perché sappiamo che loro faranno di tutto per vincere le prossime gare”.