Inter-Al Nassr, com’è andata la prima di Inzaghi in Giappone
Al gol di Ghareeb ha risposto la prima rete in nerazzurro di Davide Frattesi: il racconto del match
L’Inter ha dato ufficialmente inizio al tour in Giappone, in cui gli uomini di Simone Inzaghi svolgeranno gran parte della preparazione in vista della prossima stagione di Serie A. I nerazzurri, in attesa di affrontare il PSG il 1 agosto a Tokyo, hanno sfidato in amichevole l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo e dell’ex Marcelo Brozovic.
Inter-Al Nassr 1-1, il resoconto della gara
È terminata in pareggio la prima uscita dell’Inter nel tour in Giappone contro l’Al Nassr: 1-1 il risultato finale, firmato dalle reti di Ghareeb e Frattesi, al suo primo gol con la nuova maglia. I sauditi hanno iniziato la gara schierando gran parte della formazione titolare, tra cui Marcelo Brozovic e Cristiano Ronaldo, così come i nerazzurri. L’Inter, però, ha avuto una partenza a rilento e ha subito il gol dello svantaggio dopo 23 minuti di gioco.
Svantaggio che ha innalzato senza dubbio il tasso di agonismo della gara e che ha contribuito alla grande quantità di occasioni da gol create da Calhanoglu e compagni. A pochi secondi dalla fine della prima frazione di gioco è quindi arrivato il pareggio di Davide Frattesi, che ha trovato la prima rete con la maglia dell’Inter. L’ex Sassuolo ha raccolto un ottimo cross di Dumfries e ha spedito il pallone all’angolino basso con un bel colpo di testa.
Nel secondo tempo c’è stato il classico giro di cambi: Inzaghi ne ha sostituiti ben 7, dando spazio a Cuadrado e Thuram. L’Al Nassr, invece, ha concesso un pò di riposo a Ronaldo, che è rimasto in campo per soli 45 minuti. Buono l’impatto dell’ex Monchengladbach, che è stato protagonista di ottime imbucate per Lautaro e di notevoli accelerazioni. Lautaro che, a circa 20 minuti dal termine, ha commesso un brutto errore a pochi passi dalla porta di Al Aqidi. Si è dunque conclusa in pareggio la prima uscita nerazzurra in Giappone: ai finalisti dell’ultima edizione di Champions League è mancato forse un pizzico di lucidità in zona gol, che avrebbe sicuramente consentito di portare a casa una vittoria.