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Fifa, Infantino annuncia: “Nel 2025 Mondiale per club a 32 squadre”

La conferenza stampa del presidente Fifa Infantino a chiudere il Mondiale Qatar 2022: annunciato un nuovo Mondiale per club a 32 squadre

Oggi si è tenuta la conferenza stampa di chiusura dei Mondiali Qatar 2022 del presidente della FIFA Gianni Infantino, che ha annunciato tantissime novità per i prossimi anni di calcio, tra cui un nuovo Mondiale per club a 32 squadre.

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Infantino: “In Qatar miglior Mondiale di sempre”

E’ stata la migliore Coppa del Mondo di sempre. Ha avuto potere unico e ha creato coesione. Per la prima volta in assoluto, le squadre di tutti i continenti sono passate alla fase a eliminazione diretta. Abbiamo anche avuto per la prima volta una donna arbitro di una partita, Stéphanie Frappart dalla Francia. Ciò che è stato raggiunto accogliendo il mondo in Qatar è stato unico. Tutti quelli che sono venuti qui tornano a casa con un bel ricordo. “, ha detto Infantino. 

Sul numero delle vittime tra i lavoratori che hanno costruito gli stadi in Qatar: “Ogni persona che muore è una persona di troppo, è una tragedia per tutti. Dobbiamo essere molto precisi sulle cifre. Per me e per noi, ogni perdita di vite umane è una tragedia. Tutto quello che potevamo fare per proteggere i lavoratori, lo abbiamo fatto“.

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Infantino: “Fascia OneLove? Fuori dal campo ognuno fa quello che vuole”

Ancora Infantino: “C’è stata un’atmosfera gioiosa, è stato un successo. Persone che si riuniscono, magari dimenticando alcuni dei loro problemi, e avendo piacere a guardare partite di calcio. Come sapete è stato un successo incredibile. Ci stiamo avvicinando alla soglia dei 5 miliardi di telespettatori“.

Parole importanti sulla fascia OneLove, che è stata vietata dalla Fifa e ha generato il caso Germania: “Ci sono culture diverse, modi diversi di vedere le cose. Come Fifa dobbiamo prenderci cura di tutti. Non discriminiamo nessuno sui valori e sentimenti. Quando si tratta di regolamenti e divieti, si tratta di rispettare le normative. Nel campo di gioco si gioca a calcio. Ed è quello che abbiamo fatto. Quando si tratta di campo, è necessario rispettare il calcio, è necessario rispettare il campo di gioco. I regolamenti sono lì per proteggere 211 squadre di calcio [all’interno della Fifa], e i loro tifosi, che vogliono venire a godersi il calcio. Onestamente credo che stiamo difendendo i valori, stiamo difendendo i diritti umani, stiamo difendendo i diritti di tutti in Fifa, nella Coppa del Mondo, ma credo anche che quei tifosi che vengono allo stadio e tutti quei miliardi che stanno guardando la Coppa del Mondo in TV, forse, hanno i loro problemi. Vogliono solo passare 90 minuti senza dover pensare ad altro che godersi un momento di piacere, gioia ed emozione. Questo è quello che dobbiamo fare. Dobbiamo dare loro un momento della loro vita in cui possono dimenticare i loro problemi e godersi il calcio. Al di fuori della partita ognuno può esprimere le proprie opinioni come vuole… Ma diamo questo momento di gioia per goderci la partita“.

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Infantino ha annunciato anche numerose novità: “Una nuova Coppa del Mondo per club, un torneo a 32 squadre, si svolgerà nel 2025. Ci saranno i migliori 32 club del Mondo“. Ancora nessun dettaglio sulla struttura e la sede di questa competizione da parte di Infantino, che ha detto anche: “L’edizione 2022 del Mondiale per club maschile si svolgerà nel format attuale a marzo 2023 in Marocco. Ci sarà anche la nuova Coppa del Mondo per club femminile e un nuovo Mondiale di futsal femminile. Quando si tratta del calendario delle partite internazionali, dobbiamo prendere in considerazione la salute e il benessere dei giocatori. Dobbiamo assicurarci che ci sia un periodo di riposo per i giocatori, un periodo di vacanza, idealmente 72 ore tra le partite. Ora ci consulteremo su tutti questi argomenti ed approfondiremo“.

Infantino: “Il format del Mondiale 2026 va ancora deciso”

Infantino ha parlato anche del Mondiale 2026, che si svolgerà in Nord America ma non ha ancora un format stabilito per i gironi: “L’impatto del calcio sarà enorme in Nord America. I ricavi aumenteranno in termini di broadcasting, sponsorizzazione, biglietteria e ospitalità, grazie all’aumento a 48 squadre. Giocheremo in enormi stadi che di solito vengono utilizzati per il football americano. In Qatar i gruppi da quattro squadre sono stati assolutamente incredibili. Dobbiamo rivedere, o ridiscutere il format. 16 gruppi da 3 o 12 gruppi da 4? E’ un aspetto che sarà all’ordine del giorno delle prossime riunioni“.