Dai Mondiali al carcere: Chair condannato per aver rotto il cranio di un uomo con una pietra
L’incredibile vicenda dell’esterno d’attacco marocchino classe 1997
Dai Mondiali in Qatar, in cui era la promessa del suo Marocco, alla condanna a un anno di carcere: in meno di un anno e mezzo, la vita di Ilias Chair è cambiata radicalmente.
L’esterno d’attacco classe 1997 è attualmente un giocatore del Queens Park Rangers. La notizia di queste ore però è che il tribunale di Anversa lo ha condannato a scontare un anno di reclusione per aggressione (due con sospensione della pena). Chair avrebbe colpito un camionista con una pietra, provocandogli una frattura al cranio.
Colpì un uomo con una pietra, Chair del QPR condannato
I fatti, stando alla ricostruzione dell’Equipe, risalirebbero a quattro anni fa (2020). Chair, nato in Belgio ma di origine marocchina, si trovava in Francia per una gita in kayak in compagnia del fratello e di alcuni amici. Al termine della gita, una donna avrebbe provato a salire a bordo di un mezzo che avrebbe trasportato Chair e gli altri componenti della compagnia. Ne sarebbe sorta una lite e dunque una rissa: a quel punto Chair avrebbe colpito un uomo (un camionista) con una pietra. Quest’ultimo avrebbe riportato una frattura cranica e sarebbe tutt’ora in convalescenza.
Chair era un componente della squadra che sotto la guida di Regragui arrivò fino alla semifinale dei Mondiali 2022 in Qatar. Promessa del calcio marocchino e del QPR, nei mesi precedenti si era messo in luce col suo club, che guidava la classifica della Championship. Poi il declino: del QPR e della carriera di Chair. Fino alla condanna di questi giorni.