L’attesa dei grandi esclusi: Ibra e Nainggolan scatenati sui social
L’attesa dei grandi esclusi dalle rispettive nazionali è tutta social. Vedere per credere. Zlatan Ibrahimovic e Radja Nainggolan, due campioni accomunati dallo stesso triste destino di dover guardare il Mondiale… dal divano di casa, hanno fatto sentire la loro vicinanza a Svezia e Belgio. Oggi, alle 14 e alle 17, le due squadre faranno il loro esordio nel campionato del mondo, rispettivamente contro la Corea del Sud e Panama.
Ibra e il Ninja, allora, hanno pensato di supportare i loro (ex) compagni per mezzo di… Instagram. In perfetto stile social. Il fuoriclasse svedese, nell’ultimo periodo protagonista di un rapporto amore-odio con la sua nazionale, ha smaltito la delusione per la mancata convocazione dell’allenatore Andersson. Un tira e molla, quello con il ct, durato diversi mesi, in cui lo stesso Ibra apriva e chiudeva le porte alla Svezia a suo piacimento, convinto di essere padrone del suo destino.
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Risultato? Porta sbattuta in faccia dall’allenatore che ha dichiarato: “Ibra non rientra nei piani della Svezia”. Grazie e a mai più. Dopo uno scatto d’orgoglio bestiale, conforme al suo personaggio, il leone si è calmato ed ora è pronto a sostenere la sua nazionale. Il video postato su Instagram è di quelli virali. Il campione mostra il suo lato giocoso svestendosi per un attimo dei suoi panni del duro ad oltranza. Chissà che i giocatori svedesi vedendo questa performance non si carichino ancor di più per il debutto contro la Corea del Sud. Di certo gli strapperà più di un sorriso.
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Anche il Ninja, grande escluso dalla nazionale belga, suona la carica a modo suo. Sempre con un video su Instagram, infatti, il centrocampista della Roma ha invitato i tifosi del Belgio a “non far dormire” i giocatori del Panama, recandosi sotto il loro albergo per fare… un po’ di rumore. Politically Scorrect. Della serie: “Al mio segnale, scatenate l’inferno”. Rientra tutto nel “gladiatore” che è. Radja, in questo senso, ci ha abituato bene. Se i giocatori di Panama questo pomeriggio sembreranno storditi e nel mondo dei sogni, sappiamo tutti a chi attribuire la colpa.
A cura di Riccardo Despali