“Il positivo porta il positivo”: da primo acquisto a oggetto misterioso, Tonelli già conquista Napoli
Una fine imprevedibile e, al tempo stesso, così incredibile. Alla fine ad esultare è il Napoli, grazie al gol in extremis di Lorenzo Tonelli. Così, gli azzurri conquistano tre punti fondamentali dopo una partita tutto sommato equilibrata e condizionata dall’espulsione dubbia di Silvestre.
Era stato il primo acquisto, in estate, di Aurelio De Laurentiis. Il presidente l’aveva annunciato ai giornalisti al termine della partita col Frosinone, nella passata stagione, comunicando anche le cifre dell’operazione. Prelevato a maggio, sembrava che potesse avere un ruolo importante nelle gerarchie di Maurizio Sarri, allenatore che lo ha lanciato ai tempi dell’Empoli. Invece, i problemi fisici e l’arrivo a fine mercato di Maksimovic, lo hanno relegato come quinto centrale nella difesa del Napoli.
Oggetto misterioso, fino ad oggi, di Tonelli si son visti soltanto alcuni scatti sui social. Foto che hanno raccontato momenti importanti, per il difensore, più sul piano personale che su quello professionale: la sua storia d’amore con Claudia, che lo renderà padre nelle prossime settimane. E che, nonostante la gravidanza e la temperatura proibitiva, oggi era al San Paolo. Non poteva mancare, accanto al suo Lorenzo, nel giorno dell’esordio. “Il positivo porta il positivo”, come spesso ripete Claudia. I compagni ne hanno compreso il momento difficile e lo hanno supportato. “Mi sono stati tutti vicini, è un gruppo fantastico questo, come testimonia l’abbraccio che mi hanno voluto dare al momento del gol” ha raccontato Tonelli a Sky.
Impossibile da immaginare un finale di questo tipo. Un gol di un centrale, ma non su palla inattiva. Come Chiriches contro il Torino, la corsa di Tonelli è il segnale di un Napoli totale, che sa segnare anche così. Una corsa al gol che ha premiato la voglia del giocatore, a cui sono bastati 95 minuti per conquistare un posto importante nel cuore dei suoi tifosi. E, magari, anche nella considerazione di Maurizio Sarri. Napoli-Sampdoria era una partita speciale per lui, che si è trovato a dare un dispiacere forte al suo ex allenatore Giampaolo. “Me lo sentivo che avrei fatto gol, quando ho visto il pallone arrivare” ha detto il difensore al termine della gara. Lui, l’uomo partita. Dal grande fiuto in fase offensiva, ma anche così solido in difesa.
La sua stagione, adesso, può cambiare radicalmente. E’ pronto, infatti, a scendere di nuovo in campo martedì prossimo, nell’impegno di Coppa Italia contro lo Spezia. Alla ricerca di una continuità necessaria, per poter imporsi nel Napoli. Considerando anche la forma non ottimale di Vlad Chiriches, costretto a uscire nei minuti finali della partita. Con la parola “fine”, che lui ha scritto stasera ad una gara così complessa, che può trasformarsi nel suo nuovo inizio.