Il piccolo Alvaro, Iniesta e un incontro speciale: ora la sua lotta può continuare
Andres Iniesta si dimostra essere un fenomeno sia in campo che fuori. Lo spagnolo ha raccolto l’invito dell’associazione “Juntos Podemos Vencer” che si occupa di garantire le cure adeguate al piccolo Alvaro, un bambino di 5 anni, tifoso del Sabadell, affetto da una grave malattia ereditaria.
Il capitano del Barcellona ha raccolto l’invito che gli è stato lanciato e ha deciso di accogliere presso il centro sportivo del Barcellona il ragazzo e la sua famiglia, facendogli vivere qualche ora a contatto con una grande squadra. Iniesta ha dichiarato che Alvaro ″è un grande esempio di lotta e superamento delle difficoltà″. Colpito da una malattia nota come Niemann-Pick di Tipo C, il ragazzo sta continuando a lottare. Si tratta di una patologia piuttosto rara, che presenta soli sei casi in Catalogna ed appena una ventina in tutta la Spagna, tanto che non sono ancora note le cure migliori per combatterla: è una malattia che colpisce il cervello che prevede l’accumulo di colesterolo nelle cellule e può essere mortale, senza cura al giorno d’oggi.
Iniesta, durante l’incontro con la famiglia, è rimasto particolarmente colpito dalla forza del ragazzo nell’affrontare le sue difficoltà e ha deciso di aiutare la sua causa, finanziando le ricerche e le indagini per trovare una cura adeguata. Questo potrebbe permettere ad Alvaro ma anche a tutti gli altri affetti da questa malattia di sopravvivere e di guarire. Il giocatore ha poi voluto postare sui suoi social network le foto di questo incontro particolarmente significativo, invitando, attraverso un messaggio, tutti a sostenere la lotta contro questa patologia. Questo gesto testimonia la grande attenzione che Iniesta ha nei confronti di chi deve lottare contro gli ostacoli che la vita gli ha messo sul cammino.
di Massimo Mattacheo