Il nuovo calcio cinese: le vecchie conoscenze dei campionati europei che si esibiranno nella Chinese Super League
Dall’Europa alla Cina, col calcio come minimo comune denominatore. Perché di questi tempi la colonia di giocatori passati dal Vecchio Continente che andrà ad esibirsi presto in Oriente si sta sempre più infoltendo. Ed il ‘Profeta’ Hernanes – dopo Tevez, Oscar, Witsel, Pato ed Ighalo – diventerà l’ultimo in ordine cronologico ad aggregarvisi, visto l’ormai imminente trasferimento dalla Juventus all’Hebei Fortune di Manuel Pellegrini, con il quale proprio oggi è stato trovato l’accordo. Sì, perché il mercato cinese ha portato con sé non solo grandi giocatori, ma anche ottimi allenatori. Che con la Super Chinese League momentaneamente ai box, in attesa dell’inizio del nuovo campionato (a 16 squadre) a marzo, stanno cercando di assemblare le proprie squadre a suon di idee ma soprattutto di milioni. Con un limite ben preciso, però: ogni squadra può tesserare un massimo di 4 giocatori extracomunitari, più un altro straniero con la cittadinanza di un paese parte dell’Asian Football Confederation. E nessuno di questi “stranieri” può essere un portiere: ruolo esclusivamente riservato ai giocatori cinesi per favorirne la crescita. Dal Guangzhou di Scolari ma soprattutto di Paulinho e Jacskon Martinez, passando per lo Shangai SIPG di Villas Boas con Hulk, Carvalho ed il neo acquisto Oscar, fino allo Shangai Shenhua di Poyet con Tevez, Guarin e Martins: ce n’è davvero per tutti i gusti. Senza dimenticare il neopromosso Tianjin del “nostro” Cannavaro, impaziente di far affidamento sui suoi nuovi gioiellini Witsel e Pato dopo il “no” ricevuto da Kalinic; o lo Shandong Luneng di una vecchia conoscenza del calcio tedesco come Magath e di un altro italiano, Graziano Pellè. Mentre Hernanes, come raccontato in precedenza, andrà appunto a rafforzare l’Hebei Fortune di Pellegrini, di Gervinho e di Lavezzi. Diventando l’ennesimo simbolo di un movimento calcistico cinese in continua ascesa, che ha trovato nel calcio un importante punto d’incontro con l’Europa. E che potrebbe regalare ancora nuove sorprese sul mercato visto che per la Cina il calciomercato chiuderà il 28 febbraio.