Il mondo del calcio si ritrova per l’ultimo saluto a Davide Astori
Commozione palpabile. Nessun rappresentante del mondo del calcio è voluto mancare per l’ultimo saluto a Davide Astori. Esempio per tutti e ragazzo dal cuore d’oro come in tanti lo hanno definito in questi giorni e che tutti oggi alla Basilica di Santa Croce hanno voluto salutare per l’ultima volta. C’erano i giocatori della Juventus, accolti dal caloroso applauso degli oltre 6000 tifosi della Fiorentina. Buffon e Chiellini i più commossi, assieme a loro Daniele Rugani, Mattia De Sciglio, Andrea Barzagli, Miralem Pjanic, Claudio Marchisio e Massimiliano Allegri. Oltre a loro altri ex compagni e delegazioni di molte squadre di Serie A. C’era El Khouma Babacar che ha lasciato Firenze per il Sassuolo a fine gennaio anche lui visibilmente commosso e accolto dall’applauso dei suoi ex tifosi. Inoltre sono arrivati Christian Maggio e il ds del Napoli Giuntoli, la delegazione della Spal con Leonardo Semplici, Marco Borriello, la Sampdoria con Daniele Pradè, Fabio Quagliarella ed Emiliano Viviano, la delegazione dell’Inter con gli ex compagni Matias Vecino e Borja Valero, il Cagliari, l’Udinese e il Venezia. Tra gli altri, per la Roma, sono arrivati Radja Nainggolan, Lorenzo Pellegrini, Francesco Totti e Stephan El Shaarawy insieme a Daniele De Rossi e Bruno Conti. Tanti anche gli ex compagni di squadra e non solo arrivati a Santa Croce per l’ultimo saluto, tutti commossi e silenziosi: George Hagi Jr., Cyprian Tatarusanu, Giuseppe Rossi, Alessandro Matri, presenti anche Luca Lezzerini, Michael Agazzi, Sébastien Frey ed Enrico Chiesa. Non sono voluti mancare anche il CT della nazionale Gigi Di Biagio, l’ex Ct Gian Piero Ventura, Giovanni Malagò (presidente del CONI e commissario della Lega Serie A), e Alessandro Costacurta (sub-commissario FIGC). Anche il Real Madrid era presente con Emilio Butragueno per rendere omaggio e salutare per l’ultima volta il capitano della Fiorentina, oltre a lui anche Marco van Basten. Un abbraccio collettivo, di tutto il mondo del calcio che oggi ha salutato per l’ultima volta un campione in campo e fuori che con il suo sorriso e la sua personalità si è conquistato, al di là dei colori, il rispetto e l’affetto di tantissimi compagni e avversari.