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Il Manchester United, la passione per il vino e l’amico sigaro, il cinquantesimo compleanno di Giampaolo: “Bisogna sempre giocarsela”

A poco meno di 20 giorni dall’inizio del campionato, la Sampdoria è nel pieno della propria preparazione estiva. Un’amichevole dopo l’altra fino ad arrivare al test di questa sera: il Manchester United di Mourinho a Dublino. Una sfida suggestiva per la squadra blucerchiata proprio nel giorno del cinquantesimo compleanno di Marco Giampaolo. Un gran bel regalo per l’ex allenatore dell’Empoli che tiene a non sfigurare contro i Red Devils. Su questo tema, su Josè Mourinho e su molto altro, si è espresso così lo stesso Giampaolo ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport: “Quando festeggio il compleanno in campo è un buon segno: significa che sono al lavoro. Mourinho aggiunge un tocco speciale a questa giornata. I fuoriclasse non vanno a senso unico. Tutti i grandi hanno le loro eccellenze: Mourinho è il numero uno nella leadership e sul piano delle motivazioni. La sua parentesi italiana è stata straordinaria. Il Triplete con l’Inter è forse il suo capolavoro. Sarà un piacere offrire a José un bicchiere di vino dopo la partita“. Dopo il calcio la prima passione di Giampaolo è il vino: “Non bevo da un mese. Quando vado in ritiro con la squadra, scatta la dieta“. Vino e non solo..:”Il sigaro è un amico.Ultimamente sto fumando più del solito: significa che forse mi sento un po’ solo. E intanto solo soletto, Giampaolo spegne 50 candeline: “Voglio guardare avanti. Sono motivato nel cercare nuovi traguardi e nel migliorarmi. Ho cercato di mantenere sempre una linea di coerenza. La vita è fatta di scelte sagge e di errori. L’essere umano non è infallibile“. E alcune scelte spostano molti soldi come potrebbe avvenire con Neymar al PSG, ma la filosofia di Giampaolo è diversa: “Se penso però alla componente economica, resto indifferente. Se con Neymar si raggiungeranno certe cifre, significa che qualcuno ci guadagnerà“. La testa di Giampaolo resta a Dublino: “Mi aspetto un salto di qualità nei comportamenti. Gare come questa con il Manchester United servono a scuotere l’autostima. Bisogna giocarsela sempre, anche contro gli avversari impossibili”. E intanto la Sampdoria è ancora sul mercato per sistemare la rosa: “Abbiamo fatto cessioni importanti. Ora stiamo affrontando la ricostruzione, ma siamo ancora corti. Ci sono ruoli nei quali siamo scoperti”. Eppure c’è chi arriverebbe in blucerchiato oggi stesso. Per esempio Antonio Cassano, desideroso di farsi allenare da Giampaolo: “Non è una novità, Me lo disse più volte la scorsa stagione. Non so se mai avverrà, ma non credo che possa accadere alla Sampdoria”.