Henry allenatore, un’altra leggenda dell’ultima generazione ora in panchina
Una carriera da leggende, da simboli dei propri club, da grandi campioni in campo. Un presente da allenatori, con l’ambizione e la voglia di dimostrare tutta la loro grandezza anche in panchina. Thierry Henry è solo l’ultimo grande calciatore dell’ultima generazione ad essersi seduto sulla panchina di un top club in Europa, quella del Monaco in cui iniziò la sua importantissima carriera che lo ha portato a essere una leggenda in Francia e non solo. Nei mesi scorsi il suo nome era stato accostato anche alla panchina dell’Arsenal, altro club in cui Titì ha fatto la storia prima di trasferirsi al Barcellona, da sabato è ufficiale l’inizio vero e proprio della sua carriera da allenatore a Montecarlo.
Il tempo passa, la dimostrazione è data anche dal fatto che i più grandi calciatori dell’ultimo ventennio, oggi siano tutti (o quasi) allenatori – e non sempre nei club che li hanno resi grandi. O non ancora, almeno. In League 1, Henry affronterà l’ex compagno di nazionale Patrick Vieira ora alla guida del Nizza, mentre in Europa un giorno forse potrà vedersela con Rino Gattuso e con il suo Milan. Chi ancora deve raggiungere l’élite del calcio mondiale è Steven Gerrard che dopo aver detto addio al Liverpool e aver concluso la sua carriera a Los Angeles, ha iniziato l’avventura alla guida dei Rangers così come un’altra altra stella del calcio inglese come Frank Lampard – che nelle scorse settimane con il suo Derby County si è tolto la soddisfazione di eliminare Mourinho dalla Coppa di Lega. Da non dimenticare nemmeno Gary Neville.
Ryan Giggs è invece il ct del Galles e tornando poi all’Italia tanti sono i calciatori passati nella nostra Serie A ora alle prese con l’avventura in panchina, dai campioni del mondo del 2006 (Gattuso, appunto, o Inzaghi sono solo un esempio di una lunga lista) all’ex Milan Mark van Bommel che di recente è stato sconfitto in Champions League dell’Inter con il suo PSV Eindhoven. E – sempre in Olanda – ci sono anche Cocu e van Bronckhorst. Ma si può pensare anche l’ex laziale Scaloni – ora ct dell’Argentina – e Sergio Conceição allenatore del Porto. Poi l’ex Real Madrid Gabriel Heinze allenatore del Velez ma anche Zinedine Zidane, che ha momentaneamente scelto di fermarsi dopo aver portato a casa tre Champions League consecutive alla guida del Real Madrid. E l’ex compagno con la Francia Makélélé.
Poi Clarence Seedorf oggi ct del Camerun, l’ex compagno Shevchenko dell’Ucraina o Keisuke Honda della Cambogia. Poi il croato Kovac al Bayern e avanti così. Nella super squadra dei campioni dell’ultima generazione (ora allenatori) l’ultimo ad aggiungersi è stato Titì Henry.
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