Gol e sostituzione forzata per… “tosse”. Balo e la sua notte europea col Nizza
Trotterella ma non sprinta. Vorrebbe accelerare ma sembra più strano del solito, col freno a mano tirato. “Ma Mario che c’ha?” si domandano dalla panchina. Che non stesse bene lo si sapeva, ma non si pensava così tanto. Intanto il FC Krasnodar va a mille e ne fa due, anche grazie alla complicità di un Dante (ex Bayern e Wolfsburg, proprio lui) più molle del burro. E tremendamente disattento. Nizza sotto.
Fino alla magia di Balotelli, tanto improvvisa quanto bella: gol in scivolata, e palla che a giro s’insacca che è un piacere. E lui? Quasi non esulta, non riesce. Sembra quasi rimettere. “Sembra Messi” commenta il telecronista. Fino al cambio all’intervallo, forzato a quanto pare. I motivi? L’allenatore Favre poi spiegherà in conferenza: “Aveva un problema di tosse. Mi ha chiesto di uscire dopo 25 minuti. Dopo un periodo delicatissimo, ci ha detto che stava meglio. Ma gli faceva male la gola, non poteva continuare. Il medico vi spiegherà cos’aveva di preciso. La sua uscita però non deve essere una scusa”. Per un Nizza che sembra essere sempre più Balo-dipendente.