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Conte: “Stanziati 400 miliardi di euro per le nostre imprese”

Al termine del Consiglio dei Ministri il premier Giuseppe Conte ha indetto una conferenza stampa per mettere al corrente i cittadini delle nuove decisioni: “Oggi è stata una giornata intensa di lavoro con tutti i Ministri. Nel Decreto appena approvato diamo liquidità immediata di 400 miliardi di euro a tutte le aziende di ogni dimensione.  

200 miliardi per il mercato interno e 200 per l’export. È una cifra enorme che va a beneficio del mercato interno sia per l’export.  Quando sarà tutto finito ci sarà una nuova primavera, la vivremo tutti insieme. Ringrazio tutti gli italiani per il contributo che stanno dando alla lotta al coronavirus”. 

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Ha continuato Conte. "Siamo vicini a una festività importante, la Pasqua, ma sarebbe irresponsabile andare in giro, allentare questo senso di responsabilità e andare verso una fuoriuscita dal rispetto delle regole. Pasqua significa passaggio, è una festa di libertà e riscatto e noi speriamo che la Pasqua possa portarci anche questo riscatto, questa libertà. Il passaggio verso una prospettiva migliore, di completo riscatto".

Azzolina: "Rivisti glie esami di maturità e di terza media"

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Dopo Giuseppe Conte ha preso la parola il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina: “Questo Decreto rappresenta un paradigma, rappresenta la possibilità di terminare questo anno scolastico per proiettarci al posto. La didattica a distanza non deve rappresentare un’opzione ma una chiave di volta per il nostro sistema educativo del momento e per dare dignità ai nostri insegnanti e ai nostri alunni. 

La scuola non può lasciare indietro nessuno, per questo abbiamo rivisto gli esami di maturità e di terza media: abbiamo messo l’anno in sicurezza. Non possiamo parlare di 6 politico, sono valutazioni vetuste. Se ci sono delle materie da recuperare gli studenti lo faranno il prossimo settembre”.  

Ancora: “Una nota dolente e chiedo scusa ai precari, perché non riusciamo ad aggiornare le graduatorie di istituto. Non riusciamo a portare avanti 1 milione di domande cartacee con domande, risposte e ricevute di ritorno”, ha concluso.  

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