Calcio, fede, editoria: Giroud direttore per un numero di “Jesus”
L’attaccante del Chelsea Olivier Giroud, fervente cattolico, diventa direttore editoriale del numero di settembre della rivista “Jesus”
Nuova sfida per Olivier Giroud, questa volta fuori dal terreno di gioco. L'attaccante del Chelsea è un fervente cattolico, nonché frequentatore di chiesa. Ed è per questo che ha sposato il progetto della rivista francese "Jesus", di cui il giocatore sarà direttore editoriale del numero in uscita a settembre. La prima pagina della rivista è dedicata allo stesso Giroud, che il 30 settembre compie 33 anni, e non a caso il periodico titola: "Gli anni di Cristo".
Giroud in un'intervista a Le Figaro ha spiegato i motivi che l'hanno guidato in questa scelta: "Cerco di parlare della mia fede ogni volta che posso. Sento che dovrei utilizzare i social per spiegare del mio impegno con Gesù e delle questioni che mi preoccupano. Ecco perché ho accettato la possibilità di editare il numero di settembre della rivista ‘Jesus’. È molto interessante per me“.
Il giocatore ha poi aggiunto: “Quello che accade nel calcio in questi tempi – razzismo, barriere omofobiche – mi fa venire voglia di schierarmi e dire basta. Abbiamo organizzato un gala a Londra per aiutare i cristiani che sono perseguitati in giro per il mondo. È andata molto bene. È insolito nel mondo del calcio, ma quando vado in chiesa mi chiedono di dare una mano in maniera molto umile e discreta ed è qualcosa che significa molto per me“.