Girona, Longo: “Inter? Spero un giorno di essere all’altezza della maglia nerazzurra”
Samuele Longo, il riscatto. Promozione in Liga con il Girona per l’ex promessa dell’Inter, ma soprattutto 14 gol in campionato. In 48 presenze in serie A Longo non è mai andato a segno e, a parte i 3 gol con l’Espanyol, anche in Liga non si era distinto per la prolificità.
“Sono contentissimo perché ho scelto io il Girona, convinto del progetto” – si legge nelle pagine di Tuttosport – “Arrivavo da 2-3 anni difficili: a me, che sono un attaccante, mancava il gol, ma senza continuità era difficile segnare. A Girona ho capito da subito che c’erano le premesse per fare una bella stagione, l’obiettivo era la promozione e lo abbiamo centrato. Stagione della consacrazione? Non direi. Sicuramente è stato un anno positivo perché ho ritrovato sensazioni che mi mancavano. Nelle stagioni precedenti cambiavo 1-2 squadre all’anno, non è stato facile e sono stati anni brutti, c’è poco da girarci intorno. Quest’anno sono venuto qui per giocare e segnare, ma voglio fare ancora molto di più”.
Longo sente un po’ la lontananza da casa: “Diciamo dell’Italia, ma sinceramente è relativa, perché a Girona sto bene e quindi risulta tutto più facile. Dell’Italia mi mancano la famiglia, gli amici e la ragazza, ma sto bene anche qui”. Contratto fino al 2020 con l’Inter, difficile tornare: “Futuro? Ho pensato in primis a fare bene qui, vediamo poi cosa succede. Inter? Penso che sognare non costi nulla e sogno un giorno di essere all’altezza di una squadra come l’Inter, nel calcio non si può mai dire se è impossibile”.
In chiusura d’intervista messaggio speciale per Palacio: “Sento ancora qualche compagno della Primavera. Ho visto l’ultima di Palacio e mi ha fatto un po’ dispiacere: non abbiamo avuto modo di trascorrere tanto tempo insieme, ma mi è sempre sembrato un grande uomo prima ancora che un grande giocatore”.