Giovinco: “Non mi precludo nulla per il futuro. Vi dico un attaccante per molte squadre di Serie A”
L’intervista in esclusiva a Sebastian Giovinco tra passato, presente e futuro, senza tralasciare la trattativa tra Lorenzo Insigne e Toronto in MLS
MLS o non MLS? E’ questo il problema. Sono giorni di fuoco per Lorenzo Insigne che ormai è sempre più sulla via dell’addio da Napoli: il contratto del capitano azzurro scade il prossimo 30 giugno 2022 ed il rinnovo è davvero difficile che arrivi. E la sua prossima destinazione sembra corra spedita – o meglio, voli spedita – oltreoceano, da dove è arrivata l’offerta di Toronto da ben da 11,5 milioni a stagione per 5 anni, più 4,5 di bonus legati a gol e assist realizzati. Insigne non ha ancora accettato l’offerta, ma presto potrebbe dire il fatidico sì alla squadra canadese.
Il trasferimento di Lorenzo Insigne alla MLS sarebbe il ventunesimo calciatore italiano a giocare nella Major League Soccer. Di questi, inevitabilmente il più importante è Sebastian Giovinco per gol fatti e trofei vinti con la maglia di Toronto: dal 2015 al 2019 la Formica Atomica è diventata il miglior marcatore di sempre con i canadesi con 83 gol, e tanto di trionfo del campionato nel 2017.
Le parole di Giovinco
“Mi sono divertito a Toronto – ha detto Sebastian Giovinco in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com -. Non mi sono mai pentito del trasferimento”.
Toronto ha chiuso la regular season della MLS 2021 con 6 vittorie, 10 pareggi e 18 sconfitte, un record molto negativo per una franchigia abituata ad essere ai vertici del campionato ed il rinforzo di Lorenzo Insigne potrebbe garantire il ritorno alle zone di classifica che competono ai canadesi. “Lorenzo è un grande giocatore – ci dice Giovinco -, sono certo che farà benissimo in ogni squadra in cui giocherà”.
La crescita della MLS
La MLS non è più un campionato per “vecchi”, i grandi nomi del passato come Kakà, Beckham andavano negli Stati Uniti per concludere la carriera. Ora è tutto cambiato: il campionato sta salendo di livello di stagione in stagione, i giocatori statunitensi ormai sono sempre più in rampa di lancio anche in Europa. “Il campionato è in continua crescita, sono fiducioso che nei prossimi anni il livello generale si alzerà ulteriormente – afferma Sebastian -. Ci sono tanti validi giocatori, limitati dai limiti di tesseramento per gli extracomunitari. Secondo me Jozy Altidore potrebbe essere un valido attaccante per svariati club di Serie A”.
Il suo futuro
Sebastian Giovinco attualmente è svincolato, ha appena concluso dopo due anni la sua avventura con l’Al-Hail, squadra che milita nel campionato arabo, realizzando 12 gol e 12 assist in 57 partite. L’attaccante classe 1987 sta aspettando la chiamata giusta per tornare in pista e conclude l’intervista così: “Io amo il calcio e amo fare il mio lavoro. Certo che mi piacerebbe giocare in Italia ma non mi precludo nulla”.