Gerson si presenta: “E’ un onore essere qui, ho scelto la Roma perchè è una grande squadra”
Primi giorni da giocatore della Roma per il nuovo acquisto Gerson. Allenamenti, tante foto con i tifosi e primi consigli tattici di Luciano Spalletti. Oggi è stato il giorno della sua presentazione dal ritiro di Pinzolo. Sorridente e tranquillo, il giovane brasiliano è stato strappato alle grandi d’Europa con un’offerta molto importante da parte della Roma. Lui ne è conscio e le prime parole sono già un atto d’amore per questi colori: “Ho scelto la Roma perchè è una grande squadra. Non è stata una scelta difficile, è stata la migliore per me”. Una scelta in linea con la grande tradizione brasiliana a Roma: “E’ vero, la Roma ha una grande tradizione con i brasiliani. Vorrei lasciare un segno come tanti in passato. Anche per questo sono onorato e devo dimostrare il mio valore”.
Il salto in Europa per un giovane sudamericano però è sempre difficile, soprattutto per un centrocampista, ma Gerson si sente sicuro di sé e delle sue qualità: “I ruoli sono diversi è vero. Ma sono pronto a fare del mio meglio. Io sono un centrocampista, mi muovo al centro offrendo assist ai compagni, arrivando anche alla conclusione partendo da fuori area. Farò del mio meglio”. Scontato il paragone con un altro grande del passato romanista, Falcao: “Falcao è stato un grande, ha fatto la storia del club ma non l’ho mai visto giocare”:
Acquistato a gennaio scorso, nella scorsa sessione di mercato è arrivato il prestito in Brasile. Il motivo è lo stesso giocatore a spiegarlo: “Sono tornato in Brasile dopo aver parlato con i dirigenti della Roma. Sono stato contento di tornare in Brasile ma con la voglia di tornare a Roma”. Dopo l’acquisto, strappato anche al Barcellona, le voci di una clausola di diritto di acquisto del club blaugrana in caso di vittoria del Pallone d’Oro è un’opzione smentita fermante dal dg Baldissoni, con un laconico “non è vero”. I soldi spesi però sono una grande responsabilità per lui: “Ringrazio tutti per la considerazione e gli elogi – conclude Gerson – So che questo comporta grandi responsabilità ma sono pronto”.