Atalanta, Gasperini: “Noi come il Verona ’85? Lassù diamo fastidio”
3-1 al Lecce e secondo posto momentaneo in classifica, in attesa del posticipo tra Inter e Juventus. L'Atalanta vola alla prima nel nuovo stadio e nel dopo gara è intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini: "Oggi è una bellissima giornata sotto tutti i punti di vista: prestazione, risultato e stadio. I tifosi sono stati spettacolari e saranno un valore aggiunto, bisognerà essere all'altezza di tutto questo. C'è stata un po' di stanchezza e qualche errore di troppo, ma noi non ci dobbiamo accontentare se vogliamo continuare a crescere".
Gasperini ha fatto un bilancio della prima parte di stagione dell'Atalanta: "Abbiamo giocato una serie di partite impegnative e abbiamo sbagliato solo quella di Zagabria. C'è stato un impatto difficile e inaspettato, ma quella partita si è portata dietro una forte reazione che è stata poi messa in campo contro la Fiorentina. Abbiamo vinto all'ultimo contro il Genoa dopo aver subito un rigore clamoroso e sul piano del gioco abbiamo fatto bene anche contro Roma e Shakhtar. Lo stadio verrà terminato in paio d'anni e bisognerà costruire una squadra all'altezza. Tre anni fa c'era un divario enorme tra noi e le big, adesso meno".
A chi gli chiedesse se la sua Atalanta potrebbe ripetere l'impresa del Verona di Bagnoli campione d'Italia, Gasperini ha risposto così: "Era un altro calcio, oggi c'è una differenza economica esponenziale. Davanti a noi abbiamo squadre che comprano a 70 milioni, mentre noi vendiamo a 25. Dal punto di vista tecnico possiamo migliorare, ma su quello economico è difficile. Sicuramente nella posizione in cui siamo diamo fastidio perchè togliamo tante risorse ad altri. Dobbiamo pensare a noi stessi e far divertire il pubblico, con l'obiettivo di migliorare sempre".
LEGGI ANCHE: ATALANTA, ECCO LA NUOVA CURVA NORD | FOTO E VIDEO