Gasperini: “Nonostante i cerotti, in Europa vogliamo starci”
Le parole dell’allenatore dopo la vittoria dell’Atalanta contro l’Olympiacos
Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita di Europa League vinta dalla sua Atalanta contro l’Olympiacos, grazie alla doppietta di Berat Djimsiti, che ha rimontato l’iniziale vantaggio degli ospiti, siglato da Tiquinho Soares.
Gasperini è soddisfatto della prova dei suoi: “Le partite in Europa sono sempre difficili: le squadre leader nei propri campionati hanno sempre colpi e personalità. Ci abbiamo messo del tempo a recuperare, poi i gol anche su calcio d’angolo sono finalmente arrivati. Qualificazione in discesa? Là troveremo un ambiente caldo, ma avremo la possibilità di giocare meglio, e avremo un giorno in più per riposare dopo Firenze“.
L’allenatore di Grugliasco commenta anche il periodo di “magra” in attacco, reparto falcidiato dagli infortuni: “Abbiamo dei periodi in cui gli infortuni si concentrano in un reparto in particolare: a ottobre-novembre la difesa, ora l’attacco. Oggi Pasalic ha esordito lì davanti: dovrò metterci i portieri, sono gli unici che mancano! Quando mi dicono che si respira del pessimismo, rispondo che lo respirano gli altri, noi non siamo pessimisti: siamo in corsa in campionato, siamo protagonisti. In Europa League, anche coi nostri cerotti, vogliamo starci. Devo solo fare i complimenti ai ragazzi, che ci mettono la qualità nonostante tutto“.
Spazio anche a qualche riflessione sui singoli: “Koopmeiners è un giocatore forte: in questo momento lo utilizzo in più ruoli, ha capacità tecniche e atletiche, ha forza, ha solo 23 anni, e le qualità per diventare un top: è stato un acquisto molto azzeccato. Non sono molto contento di come è entrato stasera, però, anche se ha battuto bene i corner. E anche Boga si sta inserendo bene, ha già mostrato le sue qualità; dobbiamo capire bene il suo modo di entrare in gioco, dove lo vogliamo andare a cercare, possibilmente più vicino all’area, perché sprechi meno energie nella corsa. Il campionato è la strada giusta per andare in Champions: più si va avanti, più squadre forti ci sono, anche italiane. Il palcoscenico internazionale per noi è fantastico, ma la via maestra è quella del campionato“.
Djimsiti: “Chiederò di fare l’attaccante”
A Sky ha parlato anche Berat Djimsiti, autore della doppietta che ha dato ai bergamaschi la vittoria: “Ci siamo parlati dopo il primo tempo, abbiamo capito che dovevamo svegliarci, poi lo spirito del secondo tempo è stato giusto. Io bomber senza Zapata e Muriel? Sì, dopo chiedo se la prossima partita la posso giocare da attaccante (ride, ndr). Speriamo in bene per Muriel (uscito per infortunio, ndr), visto che lui e Duvan sono i nostri attaccanti più importanti. Sono felice prima di tutto per la vittoria, ma anche per i gol, che mi mancavano da tanto“.