Gasperini: “La società chiarisca gli obiettivi della stagione”

Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida della quindicesima giornata di Serie A contro l’Inter. La sua Atalanta è reduce dalla sconfitta del Via del Mare di Lecce, e l’allenatore piemontese ha subito voluto esplicitare un concetto: “L’Atalanta deve avere chiaro qual è l’obiettivo, poi lo comunicherà al proprio allenatore“. 

 

 

Gasperini ha poi specificato: “Sapete cosa conta alla fine? Il risultato. Ma quale? 27 punti sono pochi o tanti? Li abbiamo ottenuti in un momento con tanti calciatori fuori per infortunio. Serve chiarire quale sia l’obiettivo. Vuoi vincere la Champions? È bella dura, ma uno si mette lì e ci prova. Altrimenti si prendono altre strade…“. 

 

 

Atalanta-Inter, Gasperini parla alla vigilia

Gasperini è poi entrato nel dettaglio della sfida di domani contro l’Inter: “Ci sarà un’altra partita di alto livello, che chiuderà questa prima parte di una stagione anomala, con una lunghissima pausa. Arrivano due squadre a pari punti che cercheranno di finire bene questa prima parte di stagione“.

L’allenatore dell’Atalanta ha dunque commentato le convocazioni dei suoi per il Mondiale: “Musso ha fatto parte della nazionale per tanto tempo, sperava di rientrare nella rosa. Per il resto abbiamo quattro giocatori che andranno, ci auguriamo che possano fare un’ottima manifestazione“.

 

 

Gasperini sul Lecce e su Palomino

Infine un commento sulla sconfitta di Lecce e sulle condizioni di Palomino, assolto dall’accusa di doping: “Dispiace per Lecce, abbiamo fatto una brutta partita, abbiamo compromesso tutto con quei due minuti. Nella ripresa c’è stata poca lucidità e tanta frenesia. Nel Lecce giocavano tanti giovani: noi abbiamo fatto una brutta partita, compromessa dagli episodi, ma questi sono tutti giocatori dell’Atalanta, non sono stati presi al bar, hanno giocato già in serie A lo scorso anno. Palomino l’ho trovato molto bene, con grande voglia e determinazione. Non è facile buttarlo dentro, ma atleticamente sta bene, moralmente ancora di più. Mi piacerebbe poterlo utilizzare dal primo minuto, ma non gioca da tanto“.