Questo sito contribuisce all'audience di

Atalanta, Gasperini: “Genoa? Conosciamo la classifica. Noi isola felice”

Le parole di Gian Piero Gasperini alla vigilia di Atalanta-Genoa: per i nerazzurri, in palio pesanti punti Champions

L'Europa è adesso, l'Atalanta ha il destino nelle sue mani. Quando mancano solo tre giornate alla fine, guai però a sottovalutare il match casalingo di domani contro il Genoa. "Sappiamo benissimo qual è la classifica", ha parlato Gasperini in conferenza stampa alla vigilia. "Vincere domani vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sul campionato. All'andata abbiamo assistito ad una partita pesante, abbiamo finito in nove. Quella di domani sarà un'altra gara, ma rimane comunque importante. Dobbiamo stare attenti, il Genoa ha mancato il rigore della tranquillità e perciò è una squadra che ha bisogno di punti. Noi dovremo pensare esclusivamente al nostro obiettivo e giocare la nostra partita".

Per l'allenatore dei nerazzurri è anche una sfida contro il passato. "Per me è sempre difficile parlare del Genoa, lo seguo sempre e mi dispiace che abbia avuto queste difficoltà. È una piazza fantastica, nei miei confronti ci sono attestati di grande stima", continua Gasperini. "Tanta gente a Genova mi segue e ci segue. Mi dispiace trovare questa situazione di poca gioia, però questo è il momento. Dopo tanti anni mi ricordo le cose belle, Genoa è una piazza che fa bene. C'è tanta scontentezza in giro, noi siamo un'isola felice. L'entusiasmo che abbiamo noi è sicuramente unico".

 


atalanta_IMAGE.jpg

 

Champions e Coppa Italia: il sogno dell'Atalanta è doppio. "Da qualche mese, insieme alla squadra, abbiamo spostato gli obiettivi. Man mano si è creata la possibilità di giocare per la Champions. Queste ultime partite di campionato possono portare ad un obiettivo importante. La concentrazione è massima sulla Serie A, poi domenica parleremo della Coppa Italia. Manca da tantissimi anni, ma ora testa al campionato".

Sulle condizioni dei giocatori nerazzurri. "Manca soltanto Toloi, anche per questo è una stagione straordinaria. Anche Barrow ha recuperato". Pesa invece l'assenza di Gomez per squalifica. "Il Papu ci mancherà, ma dobbiamo superare anche questa gara. Ha avuto una crescita, già giocava su alti livelli. Negli ultimi mesi ha avuto un ascendente e un carisma anche sulla squadra. Non solo un giocatore straordinario, ma anche di grande peso per il gruppo. Abbiamo perso Ilicic l'altra volta, ora lui. Ma in un campionato ci sta. Dobbiamo arrivare a capo di questa gara".

 


Gasperini_Atalanta_IMAGE.jpg

 

Possibile formazione? "Ibanez è un buon giocatore, come Reca. La formazione sarà quella, in panchina avremo Ibanez, Reca, Pessina. Potremo variare un po'. Possiamo provare qualche soluzione dal punto di vista tattico, ma basandosi su questi undici giocatori. Castagne ha giocato più offensivo. Qualche soluzione c'è".

Un commento infine sulla dimensione europea dell'Atalanta, che presto cambierà casa e intanto chiuderà il campionato al Mapei Stadium. "Giocare a Reggio crea un po' di disagio, la nostra casa per noi è importante. La costruzione dello stadio è una cosa straordinaria, ma si pensa solo al campionato. Domani sarà decisiva per l'Europa League, è fondamentale e non dobbiamo creare alibi", conclude Gasperini.