Milan, Galliani: “Serie D? Abbiamo venduto a Li, non a Elliott”
Dopo il botta e risposta tra Gazidis e Berlusconi, ecco che entra in scena anche Adriano Galliani, l’ex vicepresidente del Milan, per dire la sua sulla vicenda del "rischio serie D" di cui aveva parlato l'attuale amministratore delegato.
"Rischio Serie D? Noi abbiamo venduto a un altro soggetto, non a Elliott", ha spiegato ai microfoni di Radio Anch'Io Sport su Radio 1, per poi sottolineare: "Ho rispetto per il gruppo Elliott che però non ha mai comprato il Milan. Noi lo abbiamo venduto a Yonghong Li, che per saldare la quota che doveva si è fatto prestare i soldi da Elliott, che a sua volta ha avuto il Milan in garanzia. Se Elliott non avesse prestato quei soldi, noi ci saremmo tenuti la caparra e avremmo iscritto il Milan al campionato e all'Europa League per la stagione 2017-18".
Galliani, attuale amministratore delegato del Monza di Berlusconi, ha quindi raccontato: "Con il presidente ogni lunedì parliamo di Monza e di Milan. È sempre stato tifoso e quando i rossoneri perdono è triste. L'amore per il Milan è intatto da parte di entrambi. Per motivazioni economiche abbiamo dovuto cedere la proprietà con malincuore e dispiacere. Pioli? Mi auguro sia l'uomo giusto, lo stimo molto come stimavo anche Giampaolo. Ho fiducia in questo management, speriamo possano riportare la squadra Milan stabilmente in Champions League".
E sul progetto del nuovo stadio ha aggiunto: "San Siro per come è stato costruito, in periodo diversi, non può essere ristrutturato. Inoltre si porterebbe via per anni le due squadre di Milano. Non capisco tutte queste lacrime per avere un nuovo stadio moderno e meraviglioso a due passi da quello attuale. Sempre San Siro è".
LEGGI ANCHE: COSA AVEVA DETTO GAZIDIS