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G Factor – Nicholas Pierini, il “figlio d’arte” che sogna da bomber

Suo padre era un difensore, vanta circa trecento presenze nei professionisti tra Udinese, Fiorentina, Reggina e Parma prima di trasferirsi in Spagna. Una vita intera a far da guardiano al proprio portiere, il calcio visto dalla difesa fa immaginare che il figlio d’arte possa esprimersi nello stesso ruolo e, invece, Nicholas ha scelto un altro mestiere. Ha deciso di far gol, nel campionato Primavera ne ha segnati ben 19 aiutando il suo Sassuolo a raggiungere i play-off in cui affronterà il Milan. Ma chi è Nicholas Pierini? Il suo scopritore è Francesco Palmieri che ne apprezzò le qualità tecniche in un provino circa cinque anni fa, quando era responsabile del settore giovanile del Parma. Suo padre allenava al Cordoba, Nicholas ha iniziato a giocare proprio in Spagna prima di convincere i dirigenti del Parma in un provino e iniziò a circa dodici anni la sua trafila nel vivaio gialloblù. Si forma come giocatore duttile, il suo repertorio gli consente di essere spesso sperimentato anche a centrocampo, nella zona nevralgica del campo, riservandogli compiti di costruzione della manovra. La svolta tattica definitiva arriva negli Allievi Nazionali del Parma, nella stagione 2014-15. Fu mister Fausto Pizzi a collocarlo stabilmente nel reparto offensivo. Nicholas può giocare sia da esterno offensivo, a piede invertito partendo da sinistra che da punta centrale, sfruttando la rapidità e la capacità d’attaccare la profondità. Dopo il fallimento del Parma, Pierini ha voluto seguire il suo scopritore Francesco Palmieri, diventato poi responsabile del settore giovanile del Sassuolo. Nell’annata in corso la definitiva esplosione del suo talento, Nicholas si è rivelato, con Palombi della Lazio, a quota diciannove reti il secondo miglior cannoniere italiano, alle spalle di Negro del Napoli, autore di ventidue gol. Il leader assoluto della classifica marcatori del campionato Primavera è il venezuelano Ponce della Sampdoria, autore di 24 gol.

Non è l’unica soddisfazione conquistata da Pierini in questa stagione. Di Francesco, infatti, gli ha regalato anche l’atmosfera del Mapei Stadium convocandolo per il recupero contro il Torino del 20 gennaio scorso. Una soddisfazione che ha coronato un percorso ricco d’allenamenti in prima squadra in cui ha ammirato in modo particolare Berardi, che per caratteristiche e imprevedibilità rappresenta per lui una fonte d’ispirazione. Il suo idolo è Cristiano Ronaldo, il sogno più vicino è l’esordio con la maglia del Sassuolo. Chissà se nella prossima stagione può arrivare il momento giusto, dopo l’annata magica con la Primavera nessuno può fermare i sogni di Nicholas.

Staff: Ciro Troise