La nuova Fonzies Arena è realtà: la Kings League Italy alza il livello
Simone Bianchi 23 Settembre 2025Il tutto in una zona strategica – vicinissima agli studi Mediaset e di Radio Italia – che strizza l’occhio a eventuali DJ set e showcase musicali di ogni tipo. In sostanza, un’arena costruita per qualcosa che non è solo calcio. È molto di più.
Kings League, dalla vecchia arena a quella nuova: cos’è cambiato
Nel primo split italiano la Kings League Lottomatica.Sport ha sorpreso tutti. Dalle partite ad alto ritmo alle regole rivoluzionarie, passando per carte speciali e grande coinvolgimento social. Tutti elementi che hanno portato la competizione ad avere un immediato boom mediatico, tra highlights virali e un format che ha convinto anche i più scettici.
E il passaggio alla nuova arena non è solo un upgrade, ma anche una dichiarazione d’intenti. Rappresenta la volontà di consolidare un progetto che in Spagna ha già dimostrato di poter durare, e che in Italia sta trovando una propria identità. Più spazio per i tifosi, una struttura costruita da zero, il caratteristico manto sintetico nero e bianco posto questa volta su fondamenta in cemento (per eliminare ogni imperfezione del terreno) e un impianto pronto a stupire chiunque con un impatto visivo decisamente superiore.

Uno spazio per vivere il calcio… e non solo
Come detto, tra le grandi novità c’è la migliorata esperienza per il pubblico presente dal vivo. Oltre ai display e alle migliorate graficge, sarà tutto pensato per rendere l’evento un vero show dal vivo. Le partite continueranno ovviamente a essere trasmesse in streaming, ma chi vorrà vivere il match in presenza troverà un’arena più comoda, più accessibile con parcheggi limitrofi e con spazi dedicati. Il concept è chiaro: la Kings League è l’intrattenimento, la Fonzies Arena sarà il palcoscenico.
La scelta di Cologno Monzese non è casuale. Oltre alla vicinanza con i media hub milanesi più importanti, la zona è facilmente raggiungibile e perfetta per attirare pubblico anche al di fuori del classico target calcistico. L’obiettivo? Unire sport, spettacolo e le varie community dei presidenti, in pieno stile Kings League. E se il primo split è stato solo l’inizio, ora ci sono tutte le carte – speciali o meno – per alzare ulteriormente il livello.
A cura di Simone Pagliuca e Simone Bianchi