Fiorentina, Parisi: “L’asticella si è alzata. Non sottovalutiamo l’Empoli”
Le dichiarazioni del terzino della Fiorentina, Fabiano Parisi in vista del derby con l’Empoli
Dopo la vittoria contro il Napoli e il terzo posto in classifica al pari della Juventus, Fabiano Parisi ha parlato in vista del derby dell’Arno contro l’Empoli, nel programma lunedì sera al Franchi.
“Non avrei mai pensato di giocare il derby con la maglia della Fiorentina. Sono contento perché è una partita speciale per questa regione, sono molto felice. Ho già giocato questa gara con la maglia dell’Empoli, quindi che per gli azzurri è una partita speciale, ma lo è anche per la Fiorentina. Lunedì ci giocheremo tutto. Non bisogna assolutamente sottovalutare l’Empoli: loro sono carichissimi perché aspettano tutto l’anno questa gara, conosco le aspettative“, così Parisi ai microfoni della Rai.
Il terzino della Fiorentina ha poi parlato dell’esperienza in azzurro: Credo che quello di Empoli sia un ambiente perfetto per far crescere i giovani, non ci sono pressioni e si può giocare bene a calcio. Mi solo stati vicini quando ne avevo bisogno, soprattutto dopo la morte di mio padre, quindi non posso far altro che portarli nel cuore e ringraziarli per tutta la vita ”. Sulla classifica della squadra di Italiano: “ Non mi sarei aspettato questa posizione di classifica, però siamo una squadra forte e lo vedo in allenamento. Ci sono tanti bravi ragazzi che vogliono dimostrare. L’allenatore è di altissimo livello e ha le idee chiare. Adesso siamo terzi in classifica, le aspettative ci sono, l’asticella si è alzata, bisogna scendere in campo sempre al massimo ”.
Su Kayode: “Noi terzini del futuro? Sicuramente sono emozionato. Kayode è un bel giocatore, è un 2004 e vedendolo in allenamento posso dire che è veramente forte. Gli addetti ai lavori dicono che siamo i migliori esterni, ma questo dobbiamo dimostrarlo ad ogni partita ”. E sui tifosi: “ Sono contento, perché volevo tanto questo affetto dai tifosi perché è una piazza importante. Mi hanno accolto benissimo. Cerco di dare sempre il massimo per loro ”.