Prandelli: “Il vento è cambiato, un pari che vale una vittoria”
Un punto all'ultimo respiro. La Fiorentina evita la sconfitta contro il Genoa grazie al gol di Milenkovic che arriva oltre il 97' e che, negli auspici di Cesare Prandelli deve essere quello della svolta. "Deve cambiare il vento con questo gol – ha detto l'allenatore a Sky Sport – anzi probabilmente – è cambiato. Non meritavamo di perdere, la squadra soprattutto nel secondo tempo mi è piaciuta, mentre nel primo siamo stati un po' lenti a impostare. Prendiamoci questo punto per il morale, per noi vale come una vittoria.
Secondo l'allenatore viola, la squadra è condizionata dalla classifica: "E' un aspetto che pesa parecchio. Quando parti con certe aspettative e poi ti ritrovi lì, devi essere bravo a lavorare in modo diverso. Sono qui da 2-3 settimane, non posso fare miracoli e mettere insieme una squadra in così poco tempo è difficile. Rispetto a prima, ora dobbiamo creare gioco, ma stasera ho visto voglia e attaccamento".
Infine, un analisi sui singoli. "Ribery? Sta lavorando bene, deve farlo meglio su alcuni tempi di gioco e sui tagli. Deve abituarsi a un gioco corale, lui è abituato a incidere da solo, ma viene sempre raddoppiato. Quanto vale Amrabat? Ha capacità fisiche straordinarie, deve velocizzarsi e sprigionare tutta la propria forza verso l'altra porta. Ci sono tanti centrocampisti che costruiscono, ma pochi che allungano la squadra senza palla. Su Vlahovic dico che stasera è stato estremamente sfortunato, ma i gol dobbiamo cercarli anche con altri giocatori e non solo con le punte".