Fiorentina, le parole del nuovo capitano Badelj: “Astori era e rimarrà la nostra luce. Oggi sarà una gara indimenticabile”
Un settimana dopo la scomparsa di Davide Astori, la Fiorentina torna in campo. Una partita piena di significati nel ricordo del numero 13 viola che anche allo stadio Artemio Franchi verrà ricordato dai suoi tifosi e non soltanto. Prima della partita contro il Benevento di De Zerbi, ha parlato Milan Badelj ai microfoni di Sky Sport: “Davide era e rimarrà la nostra luce, per sempre. Scendere in campo oggi? Sono le prime cose che per forza dobbiamo fare per la prima volta senza di lui, com’è stato andare al centro sportivo senza di lui, andare in città senza di lui: sicuramente oggi sarà una partita speciale, che nessuno di noi dimenticherà mai. Sarà difficile, parecchio, ma la sua famiglia starà soffrendo più di noi. Il pubblico? Non c’è solo oggi: la gente di questa città ci ha fatto vedere che anima ha questa città, unita dopo ciò che è successo”.
Il centrocampista croato sarà il nuovo capitano della squadra di Stefano Pioli. Arrivato a Firenze nel 2014 dall’Amburgo per cinque milioni, Badelj ha esorsito in Europa League contro il Guingamp il 18 settembre dello stesso anno entrando al posto di Borja Valero. Sono finora 135 le presenze in viola, sei i gol e dieci gli assist. È stato lui a guidare la squadra negli ultimi difficilissimi giorni: dalle maglie apposte sui cancelli del Franchi in onore di Davide al discorso, a nome di tutta la squadra, tenuto nella Basilica di Santa Croce nel giorno dei funerali. Sembrava destinato a partire la scorsa estate, ora raccoglie in eredità la fascia che era di Davide Astori, dopo una settimana di raccoglimento in memoria del numero 13 viola.
Presenti allo stadio anche i fratelli Della Valle – con Diego che era assente dal 9 gennaio 2016, Fiorentina-Lazio 1-3 ed è stato applaudito dai tifosi al momento del suo arrivo – Mario Cognigni.