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Chelsea, festa a sorpresa per Abraham: indaga la FA

Week-enda da dimenticare per Tammy Abraham protagonista in campo e fuori di atteggiamenti che fanno discutere. Prima il tentativo di togliere il rigore a Jorginho contro il Crystal Palace (sfida vinta 4-0 dal Chelsea ndr), tentativo fallito grazie all'intervento del capitano Azpilicueta che gli ha tolto il pallone dalle mani consegnandolo al centrocampista italo-brasiliano, senza qualche protesta dell'attaccante inglese, e poi la festa a sorpresa per i suoi 23 anni, finita sotto inchiesta della FA.

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Essenso la situazione Covid sempre più drammatin in Inghilterra, infatti, è stata implementata una regola chiamata “rule of six”, che proibisce gli assembramenti, anche casalinghi, di più sei persone. Non fosse bastata la festa in albergo in Islanda di Foden e Greenwood dello scorso mese, stavolta ci pensano Sancho, Abraham e Chilwell a far parlare di loro e a creare più di qualche apprensione.

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Come spiega il The Sun, il problema è stata una festa a sorpresa per Abraham. Il centravanti del Chelsea ha compiuto 23 anni e dopo la vittoria contro il Crystal Palace è stato accolto a casa da un party che gli avevano organizzato gli amici. Peccato che dalle immagini che sono state diffuse dai presenti sui social, le persone all’interno dell’appartamento fossero molte più di sei, circa una ventina.

Dopo le prime polemiche Abraham ha chiesto scusa attraverso i social. “Sono arrivato a casa e ho trovato una festa a sorpresa. Nonostante non avessi la più pallida idea di cosa avessero organizzato, vorrei chiedere comunque scusa per la superficialità dimostrata nell’organizzare e nel prendere parte a questo assembramento. Tutto quello che posso fare è imparare la lezione, chiedere scusa e far sì che non succeda più”.

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Finora la Football Association non ha preso provvedimenti e non ha approntato modifiche alla lista dei convocati di Southgate per le prossime partite, ma il massimo organo del calcio inglese sta indagando per decidere se ci sono o meno gli estremi per un provvedimento disciplinare.