Ferrero: “La squadra che vince la conosciamo, ma la realtà Juve è molto di più”
Si è conclusa l’Assemblea degli azionisti della Juventus e sono arrivate le parole dell’AD Scanavino e del presidente Ferrero
Mancano pochi giorni al derby tra Juventus e Torino, ma intanto all’Allianz Stadium è andata in scena l’Assemblea degli azionisti del club bianconero. Qui sono anche arrivate le parole del direttore generale Maurizio Scanavino e del presidente Gianluca Ferrero.
Assemblea Azionisti Juventus, le parole di Ferrero
Il presidente bianconero ha detto: “Sono arrivato da un anno, è la mia seconda assemblea degli Azionisti e ho scoperto una realtà che non conoscevo. Noi qui conosciamo tutti la prima squadra, la squadra che gioca e vince e tutti lo sappiamo bene. In realtà la Juve è davvero molto di più. Abbiamo 22 squadre e lavorano 650 atleti, sulle 22 squadre c’è la Next Gen, la Juventus One con ragazzi disagiati, più tutte le under. Dai 7 ai 20 anni abbiamo squadre giovanili in tutte le fasce”.
“Abbiamo una squadra femminile fortissima, ma ci sono anche altre 5 squadre Under e questi sono i settori dove lavora la Juve. Abbiamo 75 nostre Academy in giro per il mondo. Questo è un flash di quello che è la Juventus”, ha aggiunto il presidente Ferrero.
Il presidente ha anche parlato del caso Cristiano Ronaldo: “Non siamo d’accordo con il lodo Ronaldo, che aveva deciso 50 e 50, quindi l’abbiamo impugnato davanti al tribunale di Torino. Non condividiamo il merito di questo arbitrato”.
E sulla Superlega ha aggiunto: “Il progetto Superlega nasce con un certo numero di squadre, poi alcune recedono e ne restano 3, di cui la Juventus. La Juve ha notificato la decisione di recedere dalla Superlega, ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
Le parole dell’AD Scanavino
L’amministratore delegato bianconero ha comunque elogiato la scorsa stagione: “Dal punto di vista delle performance sportive, la scorsa stagione si è conclusa con tre trofei, uno della squadra femminile, la squadra maschile ha vinto la Coppa Italia e un trofeo della nostra squadra para-olimpica. Ci siamo qualificati alla Champions e al Mondiale per Club. C’è stato un aumento del capitale investito dal calciomercato”.
Sulla questione sponsor: “Siamo in trattativa con diversi brand e società con interesse di visibilità internazionale e consideriamo di arrivare ad un accordo entro la fine di questa stagione sportiva. Nel frattempo, in questo momento, abbiamo pensato di dare la disponibilità a Save the Children. Qualche settimana fa abbiamo chiuso un accordo per lo sponsor di manica con Azimut”.
Poi sul valore delle varie cose di proprietà della Juve: “J Medical ormai è una società redditizia da più anni, ha un trend molto positivo. Anche il JHotel, grazie alla partecipazione in Champions League, sta dando risultati positivi. Djalò e Alcaraz? Abbiamo ricavato 3,7 milioni di euro del prestito di Alcaraz e 5,2 per l’acquisto di Djalò. L’Allianz? “Lo stadio ha un valore di oltre 100 milioni rispetto a quanto previsto nel bilanci. Abbiamo due mutui, di cui uno residuo della Continassa che ammonta a 30,6 milioni”.