Fantacalcio, le cinque sorprese dell’ultima giornata: da Memushaj a Simeone
“Non è possibile!”. La reazione solitamente è sempre la stessa. Il fantacalcio regala sorprese, così come il calcio vero. Ovviamente in positivo e in negativo, a seconda di come la si veda. E l’ultima giornata non è stata da meno, con bonus insperati e votacci ingiustificati, soprattutto se subiti da un proprio giocatore. Per questo abbiamo deciso di stilare la nostra personale top 5 delle sorprese dello scorso weekend fantacalcistico.
Al quinto posto mettiamo il 6,5 + 3 guadagnato da Memushaj. In una trasferta proibitiva come quella di Roma, i pochi fantallenatori che hanno voluto dare fiducia al perno del centrocampo del Pescara, questa mattina sono passati alla cassa. Bravi come il giocatore albanese protagonista di una prova di sostanza all’Olimpico e autore del gol che di fatto ha riaperto la partita. Quarto posto per l’insufficienza di De Sciglio, unico giocatore del Milan ad andare sotto al 6 in pagella. Con un 4-1 esterno tutto lasciava immaginare almeno una sufficienza per il terzino, ma i problemi creati dal duo Saponara-Maccarone non sono passati inosservati. Arriviamo al podio. Medaglia di bronzo per Milinkovic-Savic della Lazio, autore del gol partita a Palermo e premiato come migliore in campo. L’accoppiata serba funziona: Dusan inventa, Sergej finalizza. Seconda piazza per Bonucci, come rappresentante di tutta la Juventus. Domenica, per lui, oltre l’infortunio e lo stop forzato di diverse settimane, è arrivato anche il voto più basso della stagione. Giustificato ma impronosticabile, così come per i suoi compagni. Nessuno escluso, tutti sotto la sufficienza. Genova è stata una sconfitta pesante e tutti i fantallenatori ne hanno subito le conseguenze. Infine gradino pià alto del podio per Simeone. Prima doppietta italiana contro i pluricampioni della Juventus. E senza Buffon e Alex Sandro i gol sarebbero potuti essere anche di più. Predestinato? Campione? Presto per dirlo, sicuramente è quanto di meglio Juric, e chi lo ha in rosa, poteva aspettarsi, dal semplice sostituto di Pavoletti. Ora nascono i dubbi: Pavoloso o Simeone? Nel dubbio, tutti e due.