Fantacalcio | All’attacco con i terzini: tra sorprese, flop e certezze

Va bene l’equilibrio, ma qui servono i bonus. Assist e gol a raffica, poche storie. Questo è il Fantacalcio e pensare all’attacco è la filosofia giusta. Per arrivare all’obiettivo la propulsione offensiva deve partire da dietro: ‘Uso il 3-5-2 perché punto sui terzini’, quasi un mantra per molti di voi. E tra certezze, scommesse e flop, scopriamo assieme quelli su cui puntare da qui sino alla fine del campionato.

Certezze

Alex Sandro. Comanda lui: una furia, per voi fantallenatori e per la Juventus. All’asta avete offerto la luna per lui, oggi l’investimento ripaga e vi fa sognare. Non lo scopriamo di certo oggi. Da qui in avanti però, causa Champions League, verrà preservato spesso da Allgeri. Al suo posto ci sarà il buon Asamoah, listato da centrocampista ma adoperato in difesa. Chi li ha entrambi, gode.

Danilo D’Ambrosio. Titolare inamovibile nella seconda parte di stagione, ispirato e sul pezzo. Voi premiatelo. In panchina contro l’Albania ma comunque promosso da Ventura in virtù della prima convocazione in nazionale.

Silvan Widmer. Spesso lo ringraziate, suda la maglia e dà sostanza. Per il finale di stagione è uno dei difensori su cui puntare. Buttate già nel tanti fanta milioni nel vostro salvadanaio per la prossima asta estiva: non deluderà.

Andrea Rispoli. Fascia al braccio e via, il Palermo si affida a lui. Si scrive Rispoli, si legge ‘fantamedia stellare’: sfiora il 6.40. Quanti rimpianti quando lo avete messo primo panchinaro, vero? E oggi Andrea si trasforma in certezza, la vostra: credete in lui per il finale di stagione.

Andrea Conti. Ha lasciato il ritiro dell’Under 21 per infortunio, vero. Ma sta recuperando, è pronto per tornare ad impressionare. Corsa, gamba e servizi per i compagni. Senza dubbio è tra i migliori terzini della stagione, soprattutto al fantacalcio. Media voto da urlo, 6.70. Per la prossima partita è in ballottaggio, ma non abbiate dubbi per il futuro: è una garanzia assoluta.

Sorprese

Francesco Zampano. È il miglior assist-man tra tutti i terzini. Una sorpresa pazzesca, anche per il Pescara: 5 servizi utili per i compagni. E da qui alla fine ne pioveranno altri, fiducia totali in lui.

Mattia De Sciglio. Dopo l’infortunio è tornato affidabile. Al netto dei problemi di Abate si ritaglierà uno spazio importante: adesso può alzare l’asticella e diventa senza dubbio una pedina su cui puntare.

Samir. Nato centrale, sbocciato sulla fascia sinistra. Una certezza per l’Udinese, un obbiettivo di mercato per Ausilio e l’Inter. E al fantacalcio? Già, un affare per chi ha creduto in lui all’asta. Media voto sufficiente, qualità e corsa a vostro servizio.

Vasco Regini. È tra i migliori terzini da assist del campionato, con tre servizi all’attivo utili per i compagni. Capitano e certezza della Sampdoria, garanzia anche per la vostra formazione. E a farne le spese è il suo compagno di banco Pavlovic: il sorpasso di Vasco è ormai definitivo.

Cristian Dell’Orco. Che bella sorpresa per Di Francesco. Il classe 1994 si sta ritagliando sempre più spazio, la fascia sinistra del Sassuolo ora è roba sua. Cristian ha quasi scalzato completamente la concorrenza di Peluso e si appresta a vivere un intenso finale di stagione. Chi non ce l’ha in rosa se lo segni per il prossimo anno: il futuro è tutto suo.

Flop

Bruno Peres. Vi ha sedotto tutti, la scorsa stagione. Ora? Quasi un flop. Non viene risparmiato dai fischi dell’Olimpico e non convince in termini di bonus. Lo avete pagato tanto all’asta, lui ha giocato quasi sempre – favorito dall’infortunio di Florenzi – ma il rendimento non è stato all’altezza: bocciato.

Hrvoje Milic. La sua stagione fa rima con panchina, una dietro l’altra.
Arrivato quest’estate a Firenze, Milik si era subito ritagliato uno spazio
importante tra le preferenze di Sousa. I risultati, però, non gli hanno dato
ragione e adesso la titolarità è solo un lontano ricordo.

Lorenzo De Silvestri. Mihajlovic credeva in lui, il posto da titolare poteva essere roba sua. E invece, ‘panca’. Anche se era partito alla grande con tre assist nelle prime due partite. Ma ora il buio continua: è un zavorra per la vostra rosa.

Luca Antonelli. È fuori dalle gerarchie di Montella. Adesso l’allenatore gli preferisce anche Vangioni: è come non averlo.