Gattuso, Cuneo e la Celeste: Facu Gonzalez, sulle orme di Godín e Araujo
La storia del giovane difensore uruguaiano del Valencia, Facundo Gonzalez
La scorsa estate Rino Gattuso lo aveva portato in panchina in un’amichevole contro il Borussia Dortmund e lo fece allenare con la Prima Squadra del Valencia per tutta la preseason. Una soddisfazione per Facundo Gonzalez, anche se a pochi chilometri dal Mestalla si teneva il Torneo de L’Alcudia, con i suoi coetanei e connazionali che si preparavano al Sudamericano Sub-20. In realtà il ct Broli lo aveva convocato, ma il club non se ne voleva privare in quel momento. Oggi il difensore centrale è uno dei protagonisti della Celeste che ha la miglior difesa del torneo.
193 cm d’altezza, elegante quando ha la palla tra i piedi, attento in marcatura e dotato di un gran tiro dalla distanza con il suo mancino, il classe 2003 ha preso il posto di Matturro che il Genoa non ha lasciato andare al Sudamericano e forma una coppia ben assortita con Seba Boselli. In Spagna oltre ad aver conosciuto Maxi Gomez e Cavani, il difensore ha potuto seguire da vicino le carriere di Diego Godín e Ronald Araujo. “Godín mi sembra un difensore incredibile: un uruguaiano deve sempre averlo come riferimento. Araujo lo considero un difensore centrale da Top 3. Al Barcellona sta migliorando molto con la palla. Non ho ancora avuto modo di parlare con lui, ma ne sarei felicissimo perché imparerei tanto”, aveva raccontato Facundo al canale ufficiale dell’AUF. Mentre la prima foto pubblicata su Instagram lo ritrae da bambino a Castelldefels con Luis Suarez.
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Come molte famiglie che hanno lasciato l’Uruguay per cercare fortuna all’estero, quella di Facundo è andata in Spagna nel 2007. Più precisamente a Barcellona. Papà Gabriel oggi lavora come fattorino, mamma Carolina invece come cameriera. Radici umili, due genitori che lo hanno seguito e accompagnato dagli inizi nell’UD Vista Alegre e nell’Espanyol, fino a quando nel 2018 hanno dovuto lasciare la Catalogna per trasferirsi a Valencia, visto che Los Murcielagos avevano deciso di acquistarlo.
28 presenze e 1 gol dal debutto nel 2020 ad oggi con la seconda squadra del Valencia per Gonzalez, che nel 2021 ha rimediato un infortunio al menisco che lo ha tenuto fuori 4 mesi. Al Sudamericano Sub-20 con la Celeste ha collezionato 4 presenze e 1 gol decisivo al 90’ contro la Colombia, ma Facu è in possesso anche della cittadinanza spagnola e italiana, grazie alle origini del suo bisnonno di Rocchetta Belbo, in provincia di Cuneo. La scelta della nazionale uruguaiana era desiderata e definitiva, ma chissà che grazie al doppio passaporto in futuro possa rappresentare un’opportunità anche per i club di Serie A.
¡Gol celeste desde adentro del campo! Mira el gol de Facundo González que le dio el triunfo a @Uruguay en la CONMEBOL #Sub20. pic.twitter.com/1PgLzry9Xj
— CONMEBOL.com (@CONMEBOL) February 1, 2023