Euro2032, Gravina: “Svolta storica, già 3 stadi considerati positivamente”
Le parole del presidente della FIGC Gravina dopo l’assegnazione all’Italia degli Europei 2032
L’Italia ospiterà assieme alla Turchia l’edizione degli Europei di calcio del 2032. In seguito alla cerimonia di assegnazione, il presidente della FIGC Gravina ha dichiarato: “Si tratta di una svolta storica per noi. Abbiamo inseguito questo traguardo per anni. Se ci proiettiamo al 2032, dopo 43 anni penso sia il momento giusto per dimostrare la capacità organizzativa dei grandi eventi nel nostro Paese”.
Italia, le parole di Gravina
Il Presidente della FIGC ha poi ribadito come sia importante progettare bene questa manifestazione per sviluppare il Paese.
“Siamo riusciti a ottenere un periodo di tempo importante per progettare bene e poi realizzare. Dobbiamo mettere la prima pietra entro il primo marzo 2027. Già tre stadi sono stati considerati in modo positivo: dobbiamo andare oltre e considerare il 2032 una grande opportunità e un grande stimolo per sviluppare e rivoluzionare l’idea e la cultura delle infrastrutture nel nostro Paese”, ha continuato Gabriele Gravina.
Sulla grande occasione che ha l’Europa in generale ha concluso: “Credo sia una delle occasioni più importanti del calcio Europeo: è un evento per tutti. Si può annullare qualunque forma di distanza fisica dei due Paesi. Dobbiamo raccogliere gli sforzi non solo per abbattere la burocrazia, ma dobbiamo proprio fare una valutazione imprenditoriale. Il calcio devono viverlo tutte le famiglie: deve essere un’opportunità che dobbiamo saper cogliere. Il commissario può agevolare ma non è la soluzione per gli stadi”.