FIFA21: i risultati delle qualificazioni alla prossima FIFA eNations Cup
30 nazionali si sono sfidate nelle qualificazioni europee per la FIFAe Nations Cup di FIFA 21: i risultati
Lo scorso weekend si sono disputate online le qualificazioni europee per la FIFAe Nations Cup di FIFA 21, ovvero il campionato mondiale per le nazionali esports.
Alla fase di qualificazione hanno preso parte 30 nazionali suddivise in due gruppi da 8 e due gironi da 7 squadre ciascuno.
Le prime quattro classificate sono passate alla fase ad eliminazione diretta in cui con una sola vittoria si otteneva il pass per la fase finale del torneo mentre con una sconfitta si veniva retrocessi al Second Chance Bracket, un mini torneo dove le finaliste e la terza classificata hanno conquistato la qualificazione per l’evento live di Copenaghen.
Nel Gruppo A, la Svezia formata da Ollelito e Oliboli ha chiuso la prima fase con 31 punti registrando una sola sconfitta maturata nel primo match contro la Slovacchia.
Al secondo posto la Turchia di Mertal e Isopower ha ottenuto 27 punti. Dietro di loro sono passate al secondo turno anche la Francia campione in carica e la Svizzera con 22 e 20 punti.
Solo la differenza reti ha condannato all’eliminazione la Norvegia che si è piazzata al quinto posto mentre la Slovacchia, l’Ucraina e l’Ungheria si sono classificate nella parte bassa del girone.
Nel Gruppo B, al primo posto si è classificata l’Olanda con 31 punti rimediando un solo stop nel quinto match con la Finlandia. Alle spalle dei veterani olandesi, la Finlandia e il Portogallo hanno ottenuto il secondo e il terzo posto con 29 e 25 punti.
L’Italia si è qualificata alla seconda fase al quarto posto con 20 punti, salvata solamente da una differenza reti migliore rispetto a quella della Russia che si è fermata così al primo turno. Giornate da dimenticare invece per Spagna, Scozia e Irlanda che sono uscite dal torneo nella fase iniziale.
Nel Gruppo C, la nazionale israeliana si è classificata al primo posto con 29 punti. Staccata di solo 3 punti la favorita Inghilterra con i campioni Tekkz e Tom che hanno ottenuto 26 punti mentre con 20 punti la Polonia e il Belgio hanno staccato il pass per la fase ad eliminazione diretta. Fuori invece Croazia, Estonia e Islanda con 15, 7 e 2 punti.
Nel Gruppo D, una stupenda Romania con Cosmin6 ha terminato la prima fase con 28 punti davanti alla Germania di Umut e DullenMike che si è piazzata al secondo posto con 23 punti. Anche Bulgaria e Lussemburgo hanno ottenuto la qualificazione alla seconda fase tramite la terza e la quarta posizione con soli 17 punti mentre sono state eliminate Malta, Repubblica Ceca e Nord Irlanda.
Nel Winner Bracket, la Svezia di Oliboli e Ollelito ha battuto l’Italia con due vittorie consecutive mentre con lo stesso risultato la Germania di DullenMike e Umut ha eliminato la Polonia.
La Romania ha confermato la sua splendida forma con due successi sul Belgio del veterano Stefano Pinna invece la Turchia ha subito una netta sconfitta per 2-0 contro i veterani Tuga e Diogo del Portogallo.
L’Olanda e l’Inghilterra si sono qualificate alla fase finale vincendo contro la Svizzera e la Bulgaria.
Stupenda prestazione della Finlandia che con due vittorie ha retrocesso al Second Bracket la Francia mentre solo per Israele è stato utile anche il terzo match contro i debuttanti del Lussemburgo per passare il turno e conquistare un posto nelle magnifiche 24 nazionali mondiali.
Nel Second Chance Bracket, l’Italia con due vittorie registrate da Hexon Pignone ha eliminato la Polonia di Damie.
Stesso risultato per il Belgio che con Shadow ha battuto la Turchia ed è passato in semifinale.
La Svizzera dopo una prima sconfitta è riuscita a rimontare la Bulgaria passando al turno successivo che è stato conquistato anche dalla Francia con due vittorie contro il Lussemburgo.
Nelle semifinali, l’Italia di Hexon Pignone e Karimsbak ha perso due volte contro il Belgio mentre la Francia ha ottenuto il pass vincendo contro i vicini della Svizzera.
Nell’ultimo incontro, la nostra nazionale e gli elvetici si sono giocati l’ultimo posto per la fase finale della FIFAe Nations Cup che è stato conquistato dagli azzurri con due successi di fila contro Nisi e Kubi.
Di Francesco Cicculli