Pareggio al Castellani tra Empoli e Salernitana, che condanna il Venezia alla retrocessione in Serie B. Al termine della gara, l’ultima davanti il proprio pubblico, l’allenatore Aurelio Andreazzoli – accompagnato dal nipotino Tommaso – ha commentato il pareggio.

 

Empoli, Andreazzoli: “Potevamo anche chiuderla” 

Prestazione importante per i toscani, che tornano a raccogliere punti dopo due sconfitte consecutive: “I ragazzi sono stati bravi. Si sono impegnati molto, hanno cercato il risultato come avevo chiesto loro e come desideravo. Abbiamo fatto un bel primo tempo, potevamo chiuderla lì. Abbiamo sofferto sui calci d’angolo e sulle seconde palle, tutte situazioni nate da fermo in cui la Salernitana è più forte di noi”.

 

 

Migliore in campo, per distacco, è stato Guglielmo Vicario, portiere dell’Empoli: “Vicario ha fatto tre parate incredibili e non è la prima volta. Si è confermato, lui è una persona estremamente seria. Ha fatto un grande miglioramento sul gioco di squadra: gli auguro un futuro notevole“.

 

“Sul futuro decideremo col presidente” 

Sulla stagione del club toscano, con la salvezza raggiunta, Aurelio Andreazzoli ha così commentato: “Il voto datelo voi, abbiamo raggiunto un grande obiettivo. Per Empoli chiudere con tre giornate di anticipo è una bella soddisfazione. Non voglio usare aggettivi che qualcun altro ha usato, ma preferisco che lo usino gli altri. La città meritava questo traguardo perché ci è sempre stata vicina e disponibile anche quando i risultati erano negativi”.

Sul futuro: “Noi giochiamo la prossima, poi siccome siamo una buona famiglia con a capo il presidente, decideremo quel che c’è da fare. Quello che abbiamo fatto non lo cancella nessuno. Non interpreto situazioni negative, qualsiasi sia la decisione ricorderemo questo con grande soddisfazione. Non penso ci saranno sorprese, anche se dovessero esserci non ci sarebbe nessun problema”.