Empoli, Martusciello: “Servono serenità, ordine e impegno per restare in A”
“Fa piacere che i nostri attaccanti vadano in gol. Mchedlidze ultimamente è più fortunato: 3 gol in 2 partite e va bene così”. Martusciello deluso dopo i 90 minuti contro l’Atalanta. Prima in gol con il georgiano poi la rimonta della squadra di Gasperini: “L’Atalanta ha iniziato a pigiare e noi eravamo un po’ più sulle gambe – l’analisi dell’allenatore dell’Empoli ai microfoni di Sky -. Mi dispiace per il primo gol preso, nato da una palla inattiva nostra e una ripartenza loro. Ci hanno schiacciati e poi hanno trovato gol. Ho poco da imputare alla squadra per quanto riguarda l’impegno. E per restare in questa categoria dobbiamo metterlo sempre in campo. Non siamo abituati a soffrire così tanto, oggi un po’ per le assenze un po’ perchè l’Atalanta è forte ci siamo abbassati davanti e rischi quando porti quei giocatori vicino alla porta. Ma è stata anche questione di stanchezza e non siamo abituati a giocare due partite in 48 ore. Le energie forse non erano adeguate. Cosa serve per vincere la lotta salvezza? Serenità e ordine. La serenità viene meno a volte, perchè non si è più abituati a stare lì sotto. Ma attraverso l’ordine e l’organizzazione bisogna tirarsi fuori, bisogna cercare di tenere botta e di non snaturarsi come successo stasera. Dobbiamo aumentare le nostre certezze e mantenerle anche quando siamo più stanchi”.