I gol da fuori e la stima di Pioli: Eletu sogna il debutto con il Milan
Alla scoperta del centrocampista classe 2005, convocato per la terza volta tra i grandi per la partita contro il Rennes in Europa League
C’è un volto nuovo nel Milan di Stefano Pioli: un diciottenne nato a Lagos, Nigeria, pronto a conquistare i colori rossoneri. Il suo nome? Victor Eletu. Il classe 2005, di ruolo centrocampista centrale, sarà in panchina per la sfida di ritorno in Europa League contro il Rennes. E’ alla sua terza convocazione tra i grandi: la prima chiamata era arrivata contro il Napoli, la seconda proprio contro i francesi, all’andata.
Ora sogna l’esordio: da Simic a Bartesaghi, da Zeroli e Jimenez a Camarda, Pioli crede nei suoi giovanissimi e ha già lanciato cinque giocatori dal 2005 in giù in questa stagione. Eletu, con la maglia numero 81 sulle spalle, potrebbe essere il prossimo. Le qualità ci sono: ha già giocato 82 partite con la Primavera, di cui 12 in Youth League. Un fedelissimo di Ignazio Abate: spesso, in assenza del capitano Kevin Zeroli, è lui a indossare la fascia. E la fiducia è ben ricambiata: il centrocampista ha messo a segno 3 gol e 4 assist in stagione.
Milan, la storia di Victor Eletu
Il suo cammino è una bella storia. Era arrivato a tredici anni in Italia per indossare la maglia della Cedratese, club affiliato al Milan. Il suo bagaglio, una valigia piena di sogni. Presto avverati. In neanche due anni si è guadagnato la chiamata delle giovanili rossonere. Prima l’U17, poi la Primavera.
L’esordio in U19 è arrivato a soli sedici anni: 28 novembre 2021, in trasferta a Cagliari. Eletu subentra come mediano, lui che era stato provato pure in trequarti per l’ottima tecnica. Giusta intuizione: davanti alla difesa il classe 2005, negli anni, ha trovato continuità, fino a raggiungere la prima squadra.
Studia Bennacer e ha già segnato con la prima squadra
Tra i grandi, studia soprattutto Ismael Bennacer: è lui il giocatore del Milan con caratteristiche (fisiche, tecniche e tattiche) più affini a quelle di Eletu. Entrambi mancini, alti sul metro e settantacinque, con capacità di recuperare palloni, tecnica, precisione nei passaggi e un buon tiro da fuori. Eletu ha abituato il pubblico a gol divertenti: gli ultimi sembrano una fotocopia, tre botte dalla distanza con il sinistro, precise all’angolino basso. Marchio di fabbrica.
Pioli lo ha studiato a lungo. L’esordio – non ufficiale – con i grandi in realtà è già arrivato, e pure una rete: contro il Lumezzane, in un’amichevole a porte chiuse a Milanello, durante il Mondiale 2022. Finì 3-2 per il Milan, con una formazione sperimentale piena di giovani. Eletu segnò proprio il gol vittoria. Per tutti un allenamento, per Eletu una data speciale. Il giorno prima, fra l’altro, aveva firmato il suo primo contratto da professionista. Scadenza, 30 giugno 2025.
A oltre un anno di distanza, il giovane centrocampista sogna un nuovo debutto. La prima, vera, grande occasione, che potrebbe arrivare a gara in corso. Rennes lo aspetta: sarà lui la prossima giovane sorpresa del Milan?