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Svizzera: chi è Duah, marcatore a sorpresa dell’esordio

Sono bastati 12 minuti alla prima presenza in una competizione ufficiale a Kwadwo Duah per portare in vantaggio la sua Svizzera contro l’Ungheria

Sono bastati 12 minuti alla prima presenza in una competizione ufficiale a Kwadwo Duah per portare in vantaggio la sua Svizzera. L’Ungheria di Marco Rossi si è fatta sorprendere dall’attaccante del Ludogorets che ha costretto Szoboszlai e compagni a rincorrere fin da subito.

Duah prima della partita contro l’Ungheria aveva giocato con la Svizzera solo un’amichevole internazionale contro l’Estonia senza però riuscire a segnare. Ma chi è il ragazzo che ha spianato la strada per la prima vittoria svizzera a Euro 2024

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Svizzera, chi è Kwadwo Duah

Kwadwo Duah inizia la sua carriera nello Young Boys raggiungendo la prima squadra nel 2016 dopo tutta la trafila nelle giovanili. All’esordio l’attaccante ha affrontato il Lugano allenato da un allenatore italiano, Andrea Manzo, proprio come l’Ungheria di Rossi. Con i gialloneri però il classe ’97 non ha mai trovato spazio ma è riuscito a collezionare qualche presenza in Europa League e nelle qualificazioni alla Champions League. Comincia così una serie di prestiti in Svizzera, tra Neuchatel Xamax, Winterthur e Servette. Duah lascia poi a titolo definitivo gli Young Boys nel 2019 per trasferirsi prima al FC Wil e poi al San Gallo sempre in Svizzera. 

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L’attaccante abbandona il suo Paese solo nel 2022 quando per 700mila euro viene acquistato dal Norimberga in Zweite Bundesliga. Nella seconda serie tedesca Duah conferma le buone prestazioni realizzate con il Will e il San Gallo riuscendo anche a segnare 11 gol. Nel 2023 poi l’attaccante passa al Ludogorets dove milita ancora adesso. Nell’ultima stagione in Bulgaria Duah mette insieme 10 gol e 5 assist convincendo così il commissario tecnico Murat Yakin che lo inserisce a sorpresa tra i 26 convocati a Euro 2024. 

Prima dell’Europeo una sola convocazione nella Svizzera per l’attaccante di origini ghanesi: un’amichevole contro l’Estonia dove non era riuscito a lasciare il segno. Duah ha infatti esordito con le nazionali U18, U19 e U20 senza mai però impressionare il CT della nazionale maggiore fino ai 27 anni, fino a oggi.

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La partita contro i ragazzi di Marco Rossi sembra essere stata un vero e proprio trampolino di lancio per la carriera dell’attaccante. Yakin nel tridente d’attacco ha preferito Duah a uno dei senatori della squadra come Shaqiri, stupendo tutti. Alla fine, visto l’esito della gara, ha avuto ragione. Germania e Svizzera si sono quindi confermate quindi come favorite per il passaggio del turno nel girone A. Gli elvetici, da ieri, possono contare su un protagonista a sorpresa.