“Donadoni non può attaccare la professionalità di Destro”. Bologna, l’agente Puccinelli non ci sta
Il Bologna cerca di rimontare, ma dalla panchina sbuca Avenatti… Seduto sconsolato, cappello di lana in testa, infreddolito dal gelo di San Siro c’è un certo Mattia Destro, ex tra l’altro… Cinque gol e tre assist questa stagione e tante partite fuori dall’undici titolare, per molti quasi inspiegabile per chi vanta quasi 70 reti in serie A in 194 presenze. Determinazione e intensità negli allenamenti non mancano ed ecco che puntuale arriva lo sfogo di Luca Puccinelli, agente dell’attaccante marchigiano: “La verità è che non è successo nulla e che pure noi vorremmo capire il perché di questa situazione” – si legge nelle pagine de Il Resto del Carlino – “Mattia non ha la giusta intensità e determinazione di altri compagni? Qui non ci sto. Il tecnico faccia le sue scelte e da parte di Mattia non c’è nessun problema. Il ragazzo le ha sempre accettate senza polemiche. Ma il mister non può attaccare la professionalità di Destro. Lo fa fuori, non lo vede, non è il suo attaccante ideale? Ok, ma si prenda le sue responsabilità, non giustifichi le decisioni attaccando il ragazzo, che tra l’altro quando è stato richiamato in causa ha risposto con i gol. Il problema non è se Mattia gioca o non gioca. Tra l’altro è sceso in campo spesso in passato nonostante problemi fisici. Per la causa ha fatto i suoi sacrifici e questo non sempre è stato sottolineato a dovere. Se poi quando entrisegni, lotti e corri, beh significa che hai lavorato come dovevi perché le cose non capitano per caso: per questo non accetto attacchi sul piano della professionalità del ragazzo, che è esemplare. Il Bologna è una scelta convinta che viene prima di tutto. A gennaio ha avuto un paio di proposte concrete dall’estero. Gliele ho sottoposte, ma non le ha volute prendere in considerazione perché ritiene di avere un debito di riconoscenza nei confronti del club e della piazza che è convinto di poter ripagare.Mattia vuole solo aiutare il Bologna, come tutti i suoi compagni”.