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Squalifica Diego Costa, Cerezo: “Comportamento ingiustificabile”

Il presidente dell’Atletico Madrid dice la sua sulla squalifica di otto giornate inflitta al suo attaccante: “Diego stava subendo molti falli, ma un insulto non è mai giustificabile “. 

La stagione di Diego Costa è già finita. Un'annata maledetta, fatta di pochissimi gol e tanti infortuni. Infine l'espulsione nel big match contro il Barcellona e la pesante squalifica dovuta ai gravi insulti rivolti all'arbitro. 

Il centravanti dei colchoneros si è beccato una maxi squalifica di otto giornate. L'Atletico Madrid non potrà contare su di lui per le ultime battaglie di campionato, anche se ormai il titolo è diventato un miraggio, con i blaugrana volati a più undici dopo il successo del Camp Nou proprio sulla squadra di Simeone. 

Sulla decisione della Comité de Competicio si è espresso anche il presidente dell'Atletico Enrique Cerezo: "Il regolamento è questo – ha ammesso con grande sportività – se insulti un arbitro puoi prendere dalle quattro alle otto partite. Faremo ricorso, vedremo poi cosa succedrà. Non mi aspettavo che sarebbero state inflitte così tante gare ma, se i giudici hanno deciso così, sicuramente avranno avuto le loro motivazioni". 

Certo, l'Atletico proverà ad ottenere uno sconto: "Tutti i giocatori hanno un temperamento diverso in campo – ha continuato Cerezo –  A Diego stavano facendo molti falli. Prima o poi arriva un momento in cui uno si possa arrabbiare. Ma tutto questo non è una giustificazione, perché un insulto non è mai giustificabile ". 

Detto questo Diego Costa resta un punto fermo dell'Atletico: "Perché non dovrebbe continuare con noi? E' la prima volta che espellono un giocatore? E 'un momento difficile per lui, un momento difficile per tutti. Si tratta di una sanzione forte e all'Atletico non credo che ci sia mai stato alcun giocatore con questa punizione. Sarebbe cambiato qualcosa se Diego avesse giocato con un'altra squadra? Penso di no, ci saranno alcuni fatti che il Comitato avrà visto in un modo e lo ha condannato a otto partite".