Questo sito contribuisce all'audience di

Frosinone, Di Francesco: “Finale? Ci piace complicarci la vita”

Al termine della sfida tra il suo Frosinone e l’Empoli, Eusebio di Francesco ha commentato la sfida

di-francesco-foto-andrea-rosito-2.jpg
Photocredit: Andrea Rosito

 Infine, Di Francesco ha concluso parlando di alcuni singoli: “Gli errori non sono un problema. Chi non fa, non sbaglia. Vogliao che i ragazzi reagiscano sempre dopo un errore. E Ibrahimovic ha questa personalità, tenta la giocata e rimedia ai suoi errori. Volevo farlo esordire già qualche mese fa, però ritenevo che fosse un rischio. Durante gli allenamenti è cresciuto tanto. ha preso anche qualche cazziatone da me. Per me i giocatori sono come figli e li cresco a carota e bastone. Lui deve crescere, ha voglia di fare. Non si deve fermare, deve continuare a lavorare con umiltà. Cuni non molla mai niente, dà sempre tutto. Ricordiamoci che viene dalla terza categoria tedesca, gli errori e le gare difficili fanno parte della crescita”.

Le parole di Ibrahimovic e Mazzitelli

Al termine della gara, oltre all’allenatore, ha parlato anche Arijon Ibrahimovic, autore di un gol e un assist nel successo del Frosinone: “Lo stadio ha detto il mio nome, è fantastico, strepitoso. Non è un problema se perdi due o tre palloni, basta che poi torni indietro e cerchi di recuperarli. Mi piace che i miei compagni mi abbiano detto di non preoccuparmi e di continuare a giocare. I miei idoli? Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo.

 

ibrahimovic-frosinone-image-gpo-min.jpg

Ha parlato anche il capitano del Frosinone, Luca Mazzitelli: “I due pali colpiti? Mi sa che sono bravo a prendere i legni. Sono contentissimo per la vittoria, fondamentale per noi. Ovviamente fare gol fa piacere, ma speriamo che la prossima volta dopo il palo la palla possa andare in porta. Cagliari? Il calcio è imprevedibile, ci sono troppi episodi. Anche oggi abbiamo rischiato nel finale. È una cosa su cui dobbiamo lavorare, non possiamo mettere a rischio partite in cui dominiamo come oggi. Oggi la squadre era molto giovane. Io ho un po’ più di esperienza ma nel calcio non si vince da soli. È divertente giocare con il Frosinone. Ci divertiamo con le idee del mister e con i giovani molto bravi che sono arrivati“.