De Laurentiis: “Fabian Ruiz vicinissimo, trattativa per Lainer”
Mercato, futuro e Sarri: a tutto De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis non riesce a pensare troppo a lungo al campionato appena concluso. Troppi rimpianti da scacciar via, troppa delusione ancora da smaltire. Il futuro però è dalla parte del Napoli: “Questo club è in continua evoluzione e Ancelotti è la risposta più intrigante che potessimo dare a noi stessi”. Il presidente azzurro ci crede, e in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport traccia un profilo della prossima stagione, partendo dal mercato: “Due portieri, un esterno basso che sappia difendere, se vanno via Jorginho e Hamsik anche due centrocampisti”.
De Laurentiis entra poi nel dettaglio e conferma due trattative in fase avanzata: “Per Fabian Ruiz stiamo aspettando solo il suo ok, che potrebbe arrivare a momenti. Incontro per Lainer? E’ successo ancora, anche l’altro giorno, a Milano, e stiamo nel pieno della chiacchierata. Il portiere un’ossessione? Non nostra. A me piace molto Meret, però quando vai dai Pozzo sai che i prezzi diventano illogici. Areola è bravissimo, come altri; Keylor Navas ha esperienza. Ma il Napoli ha assolutamente fretta”.
Dalla trattative in corso a quelle che non hanno avuto margine di riuscita, come quella per Chiesa: “Sono andato a pranzo con Della Valle, ho offerto 50 milioni di euro e mi ha detto: non posso, è incedibile, sennò viene la rivoluzione a Firenze. Un giocatore che riprenderei? Sapesse quante volte ho pensato a Quagliarella, che qui a Napoli ha dovuto convivere con situazioni esterne al mondo. Una trattativa da svelare? Avrei voluto comprare Alisson dalla Roma per 60 milioni. Ma non è stato possibile e adesso per lui si è aperta un’asta milionaria“.
Dal capitolo acquisti a quello cessioni, partendo da Hamsik: “E’ stato a casa mia a Venglos e mi hanno detto che sarei stato contattato da un club cinese. Non si è ancora fatto vivo nessuno. Jorginho? Ne ho riparlato giovedì con i dirigenti del Manchester e adesso i contatti li tiene Giuntoli. Esistono possibilità più che concrete che abreve arrivi a definizione”.
Il futuro del Napoli è Ancelotti, ma è impossibile tralasciare Sarri: “Il Chelsea? Mai ricevuto telefonate – Ha affermato De Laurentiis – Vorrei fosse chiara una cosa: questa non è una città da depredare, questa non è una società da sottovalutare. Sarri? Non ci siamo più sentiti, non mi ha mai chiamato. Io dopo la partita con il Crotone l’ho salutato e poi ho aspetatto, ma né lui né il suo manager Pellegrini si sono fatti vivi. Ne ho preso atto e ho ripensato a una frase di mio padre: nella vita non ti devi meravigliare”.
Tra possibili acquisti e cessioni imminenti il Napoli si coccola i suoi gioielli, alcuni di loro intoccabili per De Laurentiis: “Mica uno solo! Koulibaly è inavvicinabile e con lui anche Zielinski e con loro Rog“.
L’intervista completa sul Corriere dello Sport in edicola oggi.